Il Turtle Beach Stealth Pivot rivoluziona il mondo dei controller con il suo design modulare e le sue caratteristiche innovative. Progettato per adattarsi a diversi stili di gioco, è dotato di moduli Pivot che consentono di personalizzare la configurazione dei controlli. Lo schermo integrato e i grilletti bloccabili aggiungono un tocco di modernità, mentre il design ergonomico garantisce un comfort ottimale. Ideale per i giocatori più esigenti, si rivolge sia agli agonisti che ai retrogiocatori. Diamo un’occhiata alla Turtle Beach Stealth Pivot in questa recensione.
Caratteristiche della Turtle Beach Stealth Pivot
Modello | Turtle Beach Stealth Pivot |
Tipo di controller | Xbox, PC, Android |
Connessioni | USB-C |
Connettività | Senza fili a 2,4 GHz / Bluetooth |
Ingresso/uscita audio | Porta audio da 3,5 mm con uscita audio stereo e ingresso microfono |
Peso | 300 grammi |
Accessori in dotazione | Cavo di alimentazione Dongle USB-A |
Grilletti regolabili | Sì |
Retroilluminazione | Sì |
Durata della batteria | 20 ore |
Design e confezione
Il Turtle Beach Stealth Pivot ha un design ben studiato. Il corpo, essenzialmente in plastica, dà un’impressione di qualità e si adatta bene alla mano, anche se è un po’ più ingombrante della maggior parte dei controller con un design simile a quello dei controller Xbox Wireless.
Le impugnature sul retro non sono strutturate, ma la parte anteriore presenta dei cuscinetti leggermente strutturati che si appoggiano comodamente ai palmi delle mani. I grilletti, i paracolpi e i pulsanti rimappabili sul retro sono più strutturati e piacevoli al tatto. Una menzione speciale va al pad direzionale circolare, che è molto fluido e che ho trovato particolarmente adatto ai giochi di combattimento.
È proprio in questo tipo di giochi che la Stealth Pivot eccelle, grazie alla sua risorsa principale: i moduli Pivot. Questi moduli, situati su entrambi i lati del controller, offrono due configurazioni distinte. Per impostazione predefinita, il controller offre il classico layout con due levette analogiche. Il modulo sinistro può essere capovolto per visualizzare un pad direzionale e due pulsanti, mentre il modulo destro offre una configurazione a sei pulsanti.
Questi moduli Pivot aggiungono un tocco di originalità, ma la loro gestione manca un po’ di fluidità. Per cambiare la disposizione dei moduli, bisogna innanzitutto sbloccarli tramite le chiusure sul retro, che sono un po’ rigide. Successivamente, bisogna ruotare gli stick analogici in senso orario per spingerli nella custodia, prima di ruotare i moduli e bloccarli di nuovo. Questo processo, per quanto ingegnoso, potrebbe essere semplificato in una versione futura.
Lo Stealth Pivot si distingue anche per i suoi grilletti bloccabili, che offrono impostazioni analogiche e digitali, e per lo schermo integrato. Quest’ultimo si attiva con un piccolo pulsante “+” nella parte inferiore del controller. Una volta attivato, i pulsanti del controller interagiscono con le opzioni dello schermo invece che con il gioco. Per tornare al gioco è sufficiente premere nuovamente il pulsante.
Le opzioni della schermata sono semplici e pratiche: gestione dei profili dei pulsanti (fino a cinque tramite l’applicazione Control Center 2 su Xbox e PC), monitoraggio della batteria, regolazione del volume delle cuffie tramite la porta da 3,5 mm e verifica degli aggiornamenti del firmware. Sebbene funzionale, questa schermata non è essenziale e non aggiunge necessariamente valore all’idea principale dei moduli Pivot.
Facilità d’uso
In termini di prestazioni, la Turtle Beach Stealth Pivot è convincente. Gli stick analogici anti-drift, ispirati alla tecnologia ad effetto Hall, offrono un’esperienza fluida e reattiva. Sono resistenti e ben si adattano a giochi competitivi dal ritmo sostenuto come Call of Duty: Black Ops 6 o Marvel Rivals. Anche i grilletti con stop regolabile sono efficaci, soprattutto grazie alla modalità “digitale”, ideale per i giochi di tiro.
I moduli Pivot, pur non essendo perfetti nel loro design, funzionano molto bene una volta in gioco. Per gli appassionati di giochi di combattimento, questi moduli offrono una configurazione versatile, quasi come due controller in uno. Il modulo destro, con il suo layout a sei pulsanti, ricorda il Victrix Pro BFG ed è utile per titoli come Street Fighter 6 e Tekken 8, dove l’accesso rapido ai pulsanti aggiuntivi migliora l’esperienza.
Questa disposizione di tipo arcade lo rende anche una buona opzione per i giochi retrò. Quando ho provato compilation come Marvel vs. Capcom Fighting Collection: Arcade Classics, Mega Man Zero/ZX Legacy Collection o UFO 50, ho scoperto che i controlli alternativi offerti dai moduli Pivot rendevano il gioco molto piacevole, soprattutto per i titoli che richiedevano un d-pad e una pressione rapida.
Durata della batteria convincente
In termini di durata della batteria, il controller dura circa 21-22 ore con una carica completa, in linea con le oltre 20 ore dichiarate da Turtle Beach.
Tuttavia, va notato che la connessione wireless tramite il dongle da 2,4 GHz in dotazione funziona solo su PC e cellulari. Per le console Xbox Series X, Series S e One è necessaria una connessione via cavo.
Turtle Beach Stealth Pivot: recensioni
Il design modulare e le prestazioni tecniche della Turtle Beach Stealth Pivot la rendono ideale per una varietà di generi di gioco. La generosa durata della batteria e le funzioni avanzate ne aumentano il fascino, anche se presenta alcuni punti deboli, in particolare per quanto riguarda la fluidità dei moduli. È un controller di alta gamma che può farvi giocare in modo diverso, grazie alla sua funzione di controllo girevole, davvero pratica!