Il Realme 14 Pro è uno smartphone di fascia media che vanta la certificazione IP69 e la resistenza agli urti. Presenta un display AMOLED da 6,77 pollici, un processore MediaTek Dimensity 7300 e una batteria da 6.000 mAh. Con tutto questo, dovremmo avere uno smartphone superbo, non è vero? Scopritelo in questa recensione del Realme 14 Pro.
Specifiche del Realme 14 Pro
Modello | Realme 14 Pro |
Software | Android 15 |
Processore | MediaTek Dimensity 7300 Energy |
Sovrapposizione | Realme OS |
RAM | 12 GB |
Processore grafico (GPU) | Mali G615 |
Capacità di archiviazione | 512 GB |
Dimensioni dello schermo | 6,77 pollici |
Definizione | 2392 x 1080 pixel |
Densità di pixel | 387 dpi |
Frequenza del display | 120 Hz |
Fotocamera posteriore | Obiettivo principale: 50 MP Monocromatica |
Fotocamera anteriore | FOTOCAMERA FRONTALE DA 16 MP |
Video | 4K Ultra HD @30 fps |
Wi-Fi | Wi-Fi 6 |
Bluetooth | Bluetooth 5.4 |
Compatibile con il 5G | Sì |
NFC | Sì |
Sensore di impronte digitali | Sì |
Riconoscimento del volto | Sì |
Connessioni | USB-C |
Capacità della batteria | 6000 mAh |
Ricarica wireless | No |
Ricarica veloce | 45 W |
Impermeabilità | IP69 |
Peso | 179 grammi |
Design e costruzione
Il Realme 14 Pro è disponibile in due colori: Pearl White e Suede Grey. Purtroppo, entrambe le opzioni mancano di brillantezza e non si fanno notare. Questa impressione è particolarmente evidente quando si confronta il 14 Pro con i suoi predecessori.
Ho apprezzato i colori del Realme 12 Pro e i materiali utilizzati per il retro del telefono. Il modello di quest’anno sembra più conservativo rispetto alle versioni precedenti. Anche il Realme 13 Pro aveva colori più vivaci che si rivolgevano a un pubblico più giovane.
D’altra parte, il modello Suede Grey è leggermente più spesso (7,79 mm) e pesa 181,5 grammi. Sul retro del Realme 14 Pro si trova un grande anello della fotocamera con quelli che sembrano essere tre obiettivi. Sfortunatamente, una di esse è fittizia. Non mi piace questo approccio, perché sembra fuorviante.
Entrambe le versioni del Realme 14 Pro hanno uno schermo da 6,77 pollici, ma differiscono per dimensioni e peso. La versione Pearl White è leggermente più sottile, misura 162,75 × 74,92 × 7,55 mm e pesa 179 grammi.
L’anello della fotocamera è grande e sembra includere tre obiettivi. È presente anche una fotocamera frontale con uno slot dedicato nella parte superiore dello schermo. Se guardate le foto che ho scattato, noterete che gli angoli del Realme 14 Pro sono arrotondati, rendendo più comoda la presa.
I pulsanti si trovano sul lato destro del dispositivo. Ci sono il pulsante di accensione e il controllo del volume. Sebbene lo smartphone sia grande, la posizione di questi pulsanti li rende facilmente raggiungibili con una sola mano. Il lato sinistro del Realme 14 Pro non presenta pulsanti.
Il cassetto della SIM, la porta di ricarica USB, l’altoparlante e il microfono si trovano nella parte inferiore del dispositivo. Sul bordo superiore si trovano un emettitore a infrarossi e un secondo microfono. Il secondo altoparlante, appena visibile, è posizionato sopra lo schermo.
Una delle caratteristiche di rilievo del Realme 14 Pro è la resistenza alla polvere e all’acqua con certificazione IP69, rara per uno smartphone di questa fascia di prezzo. Inoltre, offre una migliore resistenza agli urti, avendo superato la certificazione TÜV Rheinland Rugged Smartphone e il test di resistenza agli urti di livello militare.
In termini di design, il Realme 14 Pro non si distingue particolarmente nell’attuale mercato degli smartphone economici. Non è brutto, ma non è nemmeno particolarmente bello. Nonostante sia un dispositivo di grandi dimensioni, non risulta troppo pesante ed è uno dei più sottili della sua categoria. La sua caratteristica più importante è la certificazione IP69 per la resistenza alla polvere e all’acqua, che sarà apprezzata dagli utenti che cercano uno smartphone più robusto.
Prestazioni del Realme 14 Pro
Il Realme 14 Pro è dotato di un SoC MediaTek Dimensity 7300 Energy, un altro modello diverso di MediaTek, ma sempre Dimensity 7300. Questo modello ha 8 core, è inciso a 4 nm e raggiunge una frequenza fino a 2,5 GHz. Con questo, nella nostra versione, 12 GB di RAM e 512 GB di storage, con una GPU Mali G615. Nel complesso, non si tratta certo di una bestia da competizione, ma di uno smartphone piuttosto solido.
Il punteggio Antutu per il Realme 14 Pro è di 742.234 punti, un risultato decente per uno smartphone di questa fascia.
Su GeekBench, i risultati non sono straordinari, con un punteggio della CPU multi-core di appena 2894, quando uno smartphone top di gamma come l’Honor Magic 7 Pro ottiene oltre 3000 punti in single-core.
Per quanto riguarda la RAM, non è male, con un saldo mai visto prima di 3292 MB/s in lettura e scrittura, oltre a 31,3 ne di latenza, che è comunque decente.
D’altra parte, le velocità del chip di archiviazione di 329 MB/s in lettura e 342 MB/s in scrittura non sono eccezionali, e chiaramente avremmo potuto fare di meglio su uno smartphone come questo.
Infine, veniamo alle prestazioni del chip grafico, il Mali G615 che equipaggia questo Realme 14 Pro, con i seguenti benchmark:
Parametri di riferimento | Punteggio |
Vita selvaggia | 3172 |
Wild Life Stress Test | 3165 |
Vita Selvaggia Estrema | 860 |
Wild Life Extreme Stress Test | 863 |
Colpo di fionda | 6564 |
Colpo di fionda estremo | 5106 |
Acciaio Nomad Light | 349 |
Stress test del Nomad Light in acciaio | 351 |
È decente, ma avrei voluto un po’ più di prestazioni. Devo ammettere che è ancora piuttosto leggero rispetto alla concorrenza, senza contare che manca di fluidità in alcuni giochi. Ma per il prezzo dello smartphone, non è catastrofico.
Schermo: un superbo pannello AMOLED
Lo schermo del Realme 14 Pro è, ovviamente, un pannello AMOLED, come generalmente accade per questo tipo di smartphone di fascia media. Va detto che i bordi curvi non sono male, sono piuttosto interessanti e aggiungono un tocco premium al dispositivo. Tuttavia, devo ammettere che non è sempre molto pratico.
Il Realme 14 Pro è dotato di uno schermo curvo da 6,77 pollici, la cui luminosità è stata migliorata rispetto ai modelli precedenti. Il risultato è un’esperienza visiva di alta qualità che rivaleggia con quella degli smartphone di fascia alta.
Il display offre una risoluzione Full HD+ di 2392 x 1080 pixel, una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, una copertura del 100% della gamma di colori DCI-P3 e una frequenza PWM di 3840 Hz.
Il pannello del display ha una luminosità di picco di 4.000 nits, che è eccellente. Nell’uso, è vero che il pannello è davvero interessante e offre colori bellissimi. Tuttavia, mi dispiace che, nonostante una frequenza di campionamento del tocco (PWM) così elevata, lo schermo possa mancare di precisione. Questo è sicuramente dovuto alla fluidità non sempre ottimale dello smartphone.
Nonostante ciò, l’impostazione dei colori, che è personalizzabile, è molto buona e questa volta l’ho lasciata in modalità predefinita, senza personalizzarla troppo.
Una fotocamera convincente
I modelli “Pro” di Realme si distinguono generalmente per le loro prestazioni fotografiche, ma quest’anno è il Realme 14 Pro+ a distinguersi in questo ambito. Il Realme 14 Pro non ha una fotocamera ultra-grandangolare, cosa insolita in questa categoria di smartphone.
Il Realme 14 Pro è dotato di una fotocamera principale da 50 MP che utilizza il sensore IMX882 con apertura f/1.8 e supporto OIS (stabilizzazione ottica dell’immagine). Questa fotocamera produce foto impressionanti in diverse condizioni di illuminazione. Le immagini presentano colori vividi e un contrasto equilibrato, una caratteristica tipica delle fotocamere Realme, che tendono ad accentuare la luminosità delle foto.
Il sensore IMX882 eccelle nell’acquisizione di dettagli fini e il software è ben ottimizzato per offrire una gamma dinamica equilibrata. Tuttavia, c’è ancora margine di miglioramento, in particolare nelle foto di soggetti umani, dove il Realme 14 Pro a volte fatica a rilevare con precisione i toni della pelle. Inoltre, la modalità ritratto potrebbe essere migliorata, poiché il rilevamento dei bordi presenta alcune incongruenze.
La qualità delle foto è molto discreta, ma ho notato che quando si vuole scattare un primo piano di un oggetto, a circa 30 centimetri, la fotocamera fa davvero fatica a regolare il bilanciamento del bianco e a bilanciare i colori. Anche l’autofocus fa molta fatica.
Per quanto riguarda lo zoom, come già detto, il Realme 14 Pro non ha un obiettivo grandangolare, il che è piuttosto vergognoso per uno smartphone di questa categoria. In effetti, avremmo potuto avere qualcosa che scattava foto da 8 MP, ma no, nemmeno quello! È vero che imitare un terzo sensore fotografico solo per motivi estetici è più interessante… Tuttavia, è possibile ottenere uno zoom fino a x20.
D’altra parte, lo zoom x20 della fotocamera non è di buona qualità, per non dire che è completamente inutile. Lo zoom x10 era già più che sufficiente, ma le foto sono di buona qualità fino a x5.
Interfaccia Realme UI
Il Realme 14 Pro viene fornito con Android 15 e Realme UI, la sua interfaccia personalizzata. Quest’ultima è in gran parte derivata da ColorOS di Oppo, i due marchi appartengono allo stesso gruppo, quindi non è sconvolgente. L’interfaccia è fluida e piacevole e non c’è nulla di veramente negativo: conosciamo già un po’ l’interfaccia Realme UI ed è sempre un piacere utilizzarla, nonostante la forte dipendenza dalle applicazioni di Google. Questo vale per il telefono e i messaggi, ma per fortuna Google Foto non ci viene imposto!
Ciò che rimpiango, tuttavia, sono le applicazioni partner pre-scaricate sullo smartphone. Ce ne sono di meno rispetto all’Oppo Find X8 Pro, che ha un sacco di bloatware anche se costa più di 1.000 euro.
Nel complesso, lo smartphone rimane piacevole da usare e l’interfaccia consente anche di personalizzarlo secondo i propri gusti.
Qualità del suono: non eccezionale
È vero che si tratta di uno smartphone di fascia media, ma è un peccato che la qualità del suono sia così mediocre. È un po’ come mettere un altoparlante in una scatola di plastica e, francamente, è un peccato che non si possa fare di meglio.
I bassi sono quasi inesistenti, i medi sono di una piattezza ineguagliabile e anche gli alti non sono molto incisivi: in breve, è un vero peccato.
Buona durata della batteria
Il Realme 14 Pro è dotato di una batteria da 6.000 mAh, impressionante per uno smartphone così sottile e leggero. Nonostante la grande capacità, il telefono appare comunque elegante e maneggevole.
La batteria del Realme 14 Pro è straordinariamente duratura. Con un uso leggero o moderato, dura facilmente più di un giorno, il che è apprezzabile per gli utenti di tutti i giorni. Tuttavia, se siete il tipo di persona che scatta molte foto, gioca o spinge il telefono al limite, probabilmente dovrete ricaricarlo a fine giornata.
Il Realme 14 Pro è compatibile con la ricarica SUPERVOOC a 45W, che ricarica completamente il telefono in poco più di un’ora (1 ora e 16 minuti). Sebbene non sia il caricatore più veloce disponibile sul mercato, è comunque efficace viste le dimensioni della batteria.
Connettività: buona
Sulla carta, il Realme 14 Pro non è male, e in particolare supporta il Wi-Fi 6. Tuttavia, nel mio test, non ho mai notato che lo smartphone prendesse più del Wi-Fi ac. È un peccato, perché la velocità di trasmissione dei dati è notevolmente ridotta, il che mi dispiace molto, soprattutto per uno smartphone di questa categoria. Supporta anche il Bluetooth 5.4 e l’NFC.
Per quanto riguarda le bande cellulari, questa volta lo smartphone è compatibile con tutte le bande francesi, vale a dire
2G | 850/900/1800/1900 MHz |
3G | 1/2/4/5/6/8/19 |
4G | 1/2/3/4/5/7/8/12/13/17/18/19/20/26/28/38/39/40/41/66 |
5G | n1/n2/n3/n5/n7/n8/n20/n26/n28/n38/n40/n41/n66/n77/n78 |
Il dispositivo è dotato di un connettore USB-C nella parte inferiore, che ne consente la ricarica e il trasferimento dei dati tramite OTG. Tuttavia, questo connettore non indica in alcun modo lo standard USB utilizzato.
Blocco e sicurezza
Il Realme 14 Pro è dotato di un sensore di impronte digitali sotto lo schermo e di un sistema di riconoscimento facciale. Cominciamo dal sensore di impronte digitali sotto il display, che funziona perfettamente. Si tratta di un pannello OLED, quindi il sensore di impronte digitali può essere alloggiato lì, ma come molti smartphone Android, trovo che sia alloggiato troppo in basso. Tuttavia, funziona in modo affidabile.
Per quanto riguarda il riconoscimento facciale, si tratta di un sistema 2D, quindi non c’è uno scanner 3D per vedere i volti al buio, il che è un po’ un peccato. Tuttavia, è identico a tutti gli altri smartphone di questa categoria, quindi funziona bene di giorno, ma di notte è meno reattivo, o addirittura inefficace se non c’è luce ambientale.
Realme 14 Pro: recensioni
Il Realme 14 Pro si posiziona come un solido smartphone di fascia media, che offre un’eccezionale resistenza alla polvere e all’acqua grazie alla certificazione IP69, nonché un’impressionante durata della batteria. Il suo display AMOLED da 6,77 pollici offre un’esperienza visiva di qualità, con un’elevata luminosità e colori vividi.
Tuttavia, lo smartphone soffre di alcuni difetti notevoli, tra cui un design conservativo, prestazioni grafiche e velocità di archiviazione deludenti e la mancanza di una fotocamera ultra-grandangolare. Anche la scarsa qualità del suono e l’inefficacia del riconoscimento facciale al buio sono punti deboli. Nonostante questi difetti, il Realme 14 Pro rimane un’opzione interessante per gli utenti alla ricerca di uno smartphone robusto e affidabile, a patto di scendere a compromessi su alcuni aspetti tecnici.