HHKB Studio è una tastiera meccanica compatta progettata per offrire un’esperienza di digitazione piacevole e personalizzabile, incorporando al tempo stesso funzioni innovative come lo stick di puntamento e il touchpad. Con il suo design minimalista e la sua struttura robusta, questo modello si rivolge principalmente agli utenti che cercano una tastiera funzionale e ad alte prestazioni per l’ufficio. Vale il prezzo? Scopritelo in questo test della HHKB Studio.
Caratteristiche della HHKB Studio
Modello | HHKB Studio |
Tipo di tastiera | Meccanica |
Tipo di interruttori | Interruttori opto-meccanici tattili |
Interruttori | Gateron |
Corsa di attivazione | 3,6 mm |
Durata | 100 milioni di attivazioni |
Retroilluminazione | No |
Connettività | Bluetooth / via cavo |
Peso | 771 g |
Dimensioni | Altezza: 41 mm Larghezza: 308 mm Profondità: 132 mm |
Design: una tastiera speciale
Prima di parlare della tastiera in sé, parliamo di ciò che è incluso nella confezione:
- Cavo da USB-C a USB-C
- 4 batterie AA
- 4 tappi di ricambio per le bacchette di puntamento
- Documentazione per l’utente
La HHKB Studio ha un layout compatto (60%), il che significa che occupa meno spazio di una tastiera standard a grandezza naturale, ma non dispone di tastierino numerico, tasti freccia dedicati, gruppo di navigazione o riga di funzioni.

Sebbene sia più pesante del previsto per le sue dimensioni, è stata progettata per l’uso statico su desktop piuttosto che per l’uso mobile. Le batterie aggiungono ulteriore peso, rendendola complessivamente pesante quanto la SteelSeries Apex Pro TKL Gen 3.

La tastiera sostituisce il tasto Caps Lock con un tasto di controllo.
La qualità costruttiva di HHKB Studio è solida. Lo chassis è realizzato in plastica robusta, con una base in alluminio. La stabilità dei tasti più grandi è discreta, anche se i due tasti del mouse hanno un po’ di gioco a causa della mancanza di stabilizzatori.

I tasti sono realizzati in plastica PBT con una finitura leggermente strutturata. I quattro piedini in gomma sotto la tastiera garantiscono una buona stabilità, anche se quando sono ripiegati la loro efficacia si riduce e la tastiera scivola più facilmente.

L’HHKB Studio consente una notevole personalizzazione dell’hardware grazie agli interruttori sostituibili a caldo e agli stabilizzatori a vite. Tuttavia, la modifica degli stabilizzatori potrebbe danneggiare il PCB, poiché alcuni di essi sono avvitati direttamente su di esso. Le forme e le dimensioni dei tasti non standard, come quelli intorno allo stick di puntamento, richiedono una particolare attenzione nella sostituzione dei keycaps.
La HHKB Studio non è dotata di illuminazione, il che rende difficile leggere le scritte sui tasti in condizioni di scarsa illuminazione.

La tastiera si collega in modalità wireless tramite Bluetooth e utilizza quattro batterie AA. È inoltre dotata di un cavo USB-C per il collegamento via cavo al software di configurazione.

La HHKB Studio offre un’ergonomia decente con un profilo standard e un’altezza della fila di tasti di colore grigio classico, che assomiglia un po’ ad alcuni tasti della Cherry Xtrfy K4V2 TKL. Include piedini di inclinazione per regolare l’angolo della tastiera. Non include un poggiapolsi, anche se i bordi sotto la barra spaziatrice possono offrire un certo supporto, ma è comunque meno comodo di un poggiapolsi tradizionale.
Interruttori HHKB Studio
HHKB Studio è dotato di interruttori meccanici HHKB Linear, progettati da Kailh. I tre “tasti mouse” sotto la fila inferiore della tastiera utilizzano interruttori tattili Gateron Low Profile Brown.

Gli interruttori HHKB Linear sono leggeri e offrono un’esperienza di digitazione fluida. La precorsa è di media distanza e la corsa totale è relativamente breve, il che può sembrare un po’ brusco se si è abituati a tastiere con corse più lunghe. Potrebbe essere necessario abituarsi, soprattutto per chi ha uno stile di digitazione più duro.
I “tasti del mouse” sotto la fila inferiore utilizzano interruttori Gateron Low Profile Brown, un po’ più pesanti e con un leggero ma piacevole rimbalzo tattile prima dell’attivazione.
- Forza di attivazione: 56 g
- Forza di attivazione: 50 g
- Corsa di attivazione: 2,1 mm
- Corsa totale: 2,5 mm
L’HHKB Studio offre buone prestazioni in termini di latenza multi-touch attraverso una connessione cablata, rendendolo adatto ai giochi che richiedono la pressione simultanea di più tasti.
Piacevole comfort di digitazione
L’HHKB Studio è ricco di funzioni innovative, tra cui uno stick di puntamento e touchpad per i gesti, ma non dispone di tasti multimediali dedicati. Alcune funzioni, come il controllo del volume, sono programmate di default, mentre un pannello DIP all’interno del vano batteria consente di personalizzare alcuni comportamenti della tastiera.

La tastiera offre una qualità di digitazione soddisfacente. La spaziatura dei tasti è standard e i copritasti sono realizzati in plastica PBT con una finitura testurizzata e un profilo “scultura HHKB”, in cui ogni fila di tasti è leggermente angolata verso il centro della tastiera.
Gli interruttori e gli stabilizzatori sono piacevoli e relativamente scorrevoli, anche se non sembrano essere lubrificati fin dall’inizio. Non si avvertono vibrazioni o giochi durante la digitazione.

Durante i test, abbiamo riscontrato che era abbastanza facile attivare per errore i controlli del touchpad durante la digitazione. Tuttavia, questo potrebbe essere un problema da risolvere con la pratica e, se necessario, i touchpad possono essere disattivati tramite il software di configurazione.
La digitazione sull’HHKB Studio con gli interruttori lineari originali è straordinariamente silenziosa. Il rumore della digitazione non dovrebbe disturbare chi vi sta intorno, anche in ambienti silenziosi.
Software HHKB
Il software della tastiera è semplice da usare e consente di rimappare i tasti, controllare le impostazioni degli interruttori DIP, programmare funzioni gestuali, salvare semplici scorciatoie e attivare o disattivare il cursore e i touchpad. È inoltre possibile salvare fino a quattro profili personalizzati, ciascuno con quattro livelli di mappatura dei tasti.

Una volta apportate le modifiche, è necessario flashare il firmware per aggiornare la tastiera con le nuove impostazioni.
Nota: per utilizzare il software e salvare le modifiche nella memoria interna della tastiera, è necessario collegare la tastiera tramite un cavo USB. Il software non funziona quando la tastiera è collegata in modalità wireless.
La tastiera è compatibile con tutti i sistemi operativi presenti sul mercato (MacOS, Windows, Linux, Android, iOS, ecc.).
La tastiera è pienamente compatibile con i dispositivi Android, iOS e iPadOS, ma non è disponibile un software compatibile. Tutte le funzioni funzionano sui dispositivi Android, compresi la barra di puntamento e i pulsanti gestuali. Tutte le funzioni sono compatibili con i dispositivi iOS, ad eccezione della barra di puntamento e dei pulsanti gestuali.

Tutte le funzioni sono compatibili su iPadOS, compresi il bastone di puntamento e i pulsanti gestuali. I tasti di scelta rapida Home e End funzionano rispettivamente come pagina su e pagina giù.
HHKB Studio: recensioni
La HHKB Studio è una tastiera compatta ed ergonomica con un design minimalista e caratteristiche innovative come lo stick di puntamento e i touchpad. La sua costruzione solida, con chassis in plastica e piastra in alluminio, le conferisce una certa robustezza, anche se il peso è relativamente elevato per le sue dimensioni.
D’altra parte, la personalizzazione dell’hardware, compresi gli interruttori sostituibili a caldo e gli stabilizzatori a vite, offre opzioni di regolazione, ma può rappresentare un rischio per il PCB. La mancanza di illuminazione, unita alla forma non standard dei tasti, può rendere difficile l’utilizzo in condizioni di scarsa illuminazione.