L’EcoFlow River 3 mette in difficoltà la concorrenza. Sebbene sia piuttosto compatta e moderatamente potente, questa batteria è ideale per un gran numero di utenti. Le sue dimensioni, la portabilità e le prestazioni sono sufficienti per la maggior parte degli usi. Quindi, quanto vale davvero? Scopriamolo in questa recensione completa.
Caratteristiche di EcoFlow River 3
Modello | EcoFlow River 3 |
Potenza massima erogata | 300 W |
Capacità | 245 Wh |
Tensione di picco | 600 W a W-Boost |
Connessioni | 2 uscite USB-A da 12 watt 1 uscita USB-C da 100 watt 1 uscita AC (spina francese) 1 ingresso/uscita accendisigari 12 V – 100 W in ingresso / 12,6 V – 126 watt in uscita 1 ingresso solare 110 W 1 ingresso AC da 320 W |
Connettività | Wi-Fi 2,4 GHz Bluetooth |
Ciclo di vita | 3000 cicli |
Dimensioni | 255 mm di lunghezza 212 mm di larghezza Altezza 113 mm |
Peso | 3,55 kg |
Design: la batteria perfetta?
Il River 3 ha un design radicalmente diverso dal suo predecessore. Avendo provato solo il River 2 Pro, tuttavia, è difficile confrontare i due modelli, uno dei quali è molto più imponente della versione classica.
In questo caso, tuttavia, il cambiamento di design è piuttosto significativo. Gli elementi essenziali sono ancora presenti, ma la batteria è rivestita di nero su quasi tutta la sua superficie, o di un grigio molto scuro. Questo codice di colore è un cambiamento rispetto alle precedenti tonalità di grigio utilizzate e si avvicina ai colori del Delta 2.
Sulla parte anteriore si trovano le varie uscite, che non sono molte, ma c’è da aspettarselo visto che si tratta di una batteria di piccolo formato. È stata progettata per essere portata in giro. I collegamenti sono i seguenti
- 1 uscita di rete da 230 V
- 1 ingresso/uscita accendisigari da 12 V
- 2 uscite USB-A
- 1 uscita USB-C da 100 W
È sufficiente, anche se a prima vista avrei apprezzato una seconda uscita USB-C. Dato che i nostri dispositivi sono ormai generalmente dotati di cavi da USB-C a USB-C, sarebbe stata una buona idea rendere questa connessione un po’ più diffusa.
Sul bordo destro si trovano gli ingressi, ordinatamente nascosti sotto un coperchio di plastica. Gli ingressi in questione sono l’alimentazione di rete, la stessa presa che si usa per collegare il PC desktop, e l’alimentazione tramite pannelli solari portatili.
Sul lato sinistro si trova la presa di ventilazione. Quando questa batteria è collegata alla rete elettrica, in particolare a 305 watt, tende a riscaldarsi, il che è normale. È quindi necessario ventilarla per consentirle di caricarsi rapidamente senza surriscaldarsi.
Sul retro non c’è molto, a parte la cinghia per il trasporto della batteria. Con un peso di 3,5 kg sulla bilancia, non è eccessivamente pesante, quindi è facile da portare in giro. Naturalmente non lo porteremo in escursione, preferendo il Jackery Explorer 100 Plus, ancora più compatto. Ma se avete intenzione di campeggiare per 2 o 3 giorni, non c’è da preoccuparsi!
Sotto, si trovano tutte le certificazioni delle batterie, nonché i cuscinetti di supporto per mantenerlo in posizione verticale ed evitare che scivoli sulle varie superfici.
Prestazioni del River 3
L’EcoFlow River 3 offre 245 Wh di potenza e fino a 30,8 ore di autonomia, secondo il produttore. Naturalmente, tutto dipende da cosa si collega.
Questo River 3 è dotato di celle LiFePo4 che, sempre secondo il produttore, possono durare 10 anni senza problemi prima che la capacità della batteria scenda all’80%, per un totale di 3.000 cicli di carica con l’uso quotidiano. Inoltre, è certificato IP64.
In termini di potenza, con la modalità X-Boost è possibile alimentare apparecchi che consumano fino a 600 watt, come i radiatori. Tuttavia, la potenza di base è di 300 watt. Attenzione, in modalità 600 watt si scarica abbastanza rapidamente.
Devo dire che funziona molto bene. Sono riuscito a caricare il mio iPhone molte volte con questa batteria, verificando le sue prestazioni su oltre 40 cariche. Ideale per un weekend fuori porta. Con un piccolo videoproiettore, il vostro smartphone, il vostro PC e il River 3, sarete sulla buona strada per sfruttarlo al meglio!
Dispositivo | Numero di cariche / autonomia in ore |
---|---|
Computer portatile (60 Wh) | 4 cariche |
Smartphone (5 Wh) | Più di 40 volte |
Videoproiettore (100 W) | ~ 2 ore |
Cuffie senza fili (20 Wh) | 12 cariche |
Lampada da campeggio (25 W) | ~ 9 ore |
Mini frigorifero (50 W) | ~ 5 ore |
Scooter elettrico (500 Wh) | 0,5 ore di carica |
In termini di inquinamento acustico, la batteria è abbastanza silenziosa. Tutto dipende da cosa si collega. Può iniziare a ventilare, ma non quando è collegato uno smartphone. Tuttavia, la ventilazione può attivarsi rapidamente se si dispone di un dispositivo che assorbe più di 200 watt, emettendo un leggero rumore di ventola, ma niente di drammatico.
Applicazione EcoFlow
L’EcoFlow River 3 funziona anche con l’applicazione, che facilita il controllo e l’accesso a numerose informazioni, nonché la configurazione desiderata. L’applicazione è gratuita su AppStore e PlayStore. Per configurarla, è necessario essere connessi al Wi-Fi, che deve essere a 2,4 GHz.
È possibile utilizzare la connessione diretta se sono collegati altri dispositivi EcoFlow, la funzione WPS o la connessione con password. Poi si sceglie il tipo di schermo desiderato e in pochi minuti la batteria è collegata.
Per quanto mi riguarda, ho scelto la schermata che visualizza i flussi di energia, che trovo più completa. È possibile attivare e disattivare i vari alimentatori, vedere l’autonomia residua e la potenza in watt che entra ed esce dalla batteria.
Come per molte batterie, è possibile limitare la carica e la scarica all’80% e al 20%, cosa che io non faccio. Se una batteria viene caricata al 100%, è così che la si usa. Certo, si consuma più rapidamente quando la si carica al 100%, ma francamente non utilizzare il 40% della capacità della batteria solo per farla durare di più è assurdo.
Tuttavia, è possibile attivare una riserva di riserva sul River 3, in modo da utilizzare l’energia della batteria per alimentare i dispositivi se i pannelli solari non forniscono energia sufficiente.
È anche possibile programmare le attività in modo che, se si lascia un dispositivo collegato in modo permanente, lo si possa caricare in determinati orari e giorni. Lo stesso vale per la ricarica tramite corrente alternata, energia solare o in auto tramite la presa accendisigari.
Infine, è possibile modificare la velocità di ricarica in corrente alternata, cioè quando la batteria è collegata alla rete elettrica. L’impostazione predefinita è di 305 watt, ma può essere modificata. La ricarica silenziosa consente di ricaricare la batteria a potenza ridotta, in modo che la ventola non si attivi.
EcoFlow River 3: recensioni
L’EcoFlow River 3 è un’ottima batteria portatile. Ha alcuni connettori molto pratici e, tutto sommato, l’essenziale. Anche in termini di prestazioni è molto buona. Tuttavia, credo che manchino alcune cose, come una seconda porta USB-C e, perché no, una base di ricarica wireless sulla parte superiore, su cui appoggiare uno smartphone. A parte questo, sono molto soddisfatto.