Il Realme GT 7 Pro segue la serie GT, offrendo un equilibrio di prestazioni grezze, funzioni moderne e alcune intriganti innovazioni. Con un potente chip Snapdragon 8 Elite, un display OLED di alta qualità e una batteria all’altezza, mira a soddisfare gli utenti più esigenti. Questo smartphone può contare anche su aggiunte come la modalità foto subacquee e l’ottimizzazione dei giochi basata sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, non vuole essere rivoluzionario, ma piuttosto offrire un’esperienza completa e ben controllata. Diamo un’occhiata più da vicino ai suoi assi nella manica in questo test completo del Realme GT 7 Pro.
Caratteristiche del Realme GT 7 Pro
Modello | Realme GT 7 Pro |
Software | Android 14 |
Processore | Qualcomm Snapdragon 8 Elite |
Sovrapposizione | Realme UI |
RAM | 12 GB |
Processore grafico (GPU) | Adreno 830 |
Capacità di archiviazione | 256 GB |
Dimensioni dello schermo | 6,78 pollici |
Definizione | 2780 x 1264 pixel |
Densità dei pixel | 450 dpi |
Fotocamera posteriore | Obiettivo principale: 50 MP Grandangolo: 8 MP Teleobiettivo : 50 MP |
Fotocamera anteriore | FOTOCAMERA FRONTALE DA 16 MP |
Video | 4K Ultra HD @60 fps |
Wi-Fi | Wi-Fi 7 |
Bluetooth | Bluetooth 5.4 |
Compatibile con il 5G | Sì |
NFC | Sì |
Sensore di impronte digitali | Sì |
Riconoscimento del volto | Sì |
Connessioni | USB-C |
Capacità della batteria | 6500 mAh |
Ricarica wireless | No |
Ricarica veloce | 120 W |
Impermeabilità | IP69 |
Peso | 223 grammi |
Design: ancora margini di miglioramento
Il GT 7 Pro gioca la carta della sobrietà quando si tratta di design, ma Realme ha comunque aggiunto alcuni tocchi interessanti per farlo risaltare. Il telefono è certificato IP68 per resistere alla polvere e all’acqua, ma va oltre con la certificazione IP69, che significa che può resistere a getti di vapore sotto pressione. Inoltre, è stato progettato per essere utilizzato sott’acqua, fino a 2 metri di profondità. Non si tratta solo di una promessa di sopravvivenza in caso di immersione accidentale: Realme ne incoraggia davvero l’uso in queste condizioni.
Per quanto riguarda la costruzione, ci atteniamo agli standard top di gamma, con un mix di vetro e alluminio. La versione internazionale ha uno schermo protetto da Gorilla Glass 7i e un retro in Panda Glass. Per la versione cinese, le specifiche sono meno precise, ma possiamo presumere che i materiali siano identici.
Per quanto riguarda i colori, il GT 7 Pro internazionale è disponibile in due versioni: Mars Orange e Galaxy Grey. Esiste anche una versione bianca, ma è un’esclusiva della Cina. A differenza del GT5 Pro riservato al mercato cinese, che prevedeva un’opzione in similpelle, il GT 7 Pro si attiene al vetro per tutte le sue varianti. I modelli arancione e grigio beneficiano di un trattamento antiriflesso per un tocco setoso, mentre il modello bianco lucido sembra essere una calamita per i riflessi nelle foto.
La nostra versione di prova è in Mars Orange, con un sottile motivo a onde sul retro. Un piccolo riferimento all’acqua di Marte, forse? La versione grigia è più classica, con una finitura liscia.
Il modulo fotografico posteriore è integrato in un blocco di vetro nero che ospita tre sensori, un flash, un microfono e un emettitore a infrarossi. Quest’ultimo può essere utilizzato come telecomando, ma non per l’autofocus, a quanto pare.
Sul fronte, lo schermo ha bordi sottili e un pannello di vetro leggermente curvo su tutti e quattro i lati. Questo conferisce una sensazione premium… a patto che si rimuova la pellicola protettiva preinstallata, i cui bordi possono risultare scomodi per i gesti laterali.
Il lettore di impronte digitali sotto lo schermo è a ultrasuoni, perfetto per l’uso sott’acqua (impossibile con un sensore ottico). Questo tipo di sensore è anche più pratico per le dita bagnate o sporche ed evita i riflessi notturni grazie all’assenza di luce intensa. È posizionato piuttosto in alto sullo schermo, in modo da essere facilmente accessibile.
Il cassetto SIM, con sigillo rosso per rafforzare l’impermeabilità, può ospitare due nano-SIM, ma non una eSIM. Se si viaggia molto verso destinazioni esotiche, questo potrebbe essere uno svantaggio.
Prestazioni del Realme GT 7 Pro
Il Realme GT 7 Pro è dotato del nuovo SoC Snapdragon 8 Elite di Qualcomm. Si tratta del chip più potente del marchio, con un’incisione a 3 nm e una velocità di clock fino a 4,32 GHz. Nella versione che abbiamo testato, è dotato di 12 GB di RAM LPDDR5X e di 256 GB di memoria UFS 4.0. Per quanto riguarda la grafica, lo smartphone è dotato di Adreno 830 di Qualcomm.
Naturalmente, questo dispositivo beneficia anche della funzioneRAM boost, che consente di aggiungere fino a 12 GB di RAM extra, portando la capacità totale a 24 GB. Rispetto ai 19 GB del Realme GT2 Pro, che era già eccellente.
In termini di prestazioni, su Antutu non siamo affatto male, con 2.714.794 punti sul contatore, con una GPU ultra-potente che da sola rappresenta quasi la metà del punteggio.
Su GeekBench, Qualcomm esce allo scoperto, battendo il Dimensity 9400 dell’Oppo Find X8 Pro, con 2966 punti in single-core e 9179 punti in multi-core, che è quasi un punteggio da laptop, ma qui in uno smartphone, con un sistema operativo molto più leggero.
Quando si tratta di RAM, tuttavia, è un po’ deludente, tutto sommato, con 2514 MB/s in lettura e 2525 MB/s in scrittura, il tutto con 25,2 ns di latenza, questo non è chiaramente il miglior smartphone per lo scopo.
Il chip di archiviazione, tuttavia, è superveloce, con 1939 MB/s in lettura e 1963 MB/s in scrittura, il che è eccellente.
Infine, che dire delle prestazioni grafiche: il chip di Qualcomm è semplicemente il migliore sul mercato e offre prestazioni che nessun altro chip è in grado di offrire:
Benchmark | Punteggio |
Vita selvaggia | MAX |
Wild Life Stress Test | 23 972 |
Vita selvaggia Extreme | 5737 |
Wild Life Extreme Stress Test | 6265 |
Colpo di fionda | MAX |
Colpo di fionda estremo | MAX |
Acciaio Nomad Light | 2452 |
Acciaio Nomad Light Stress Test | 2305 |
Baia solare | 10 558 |
Stress test della baia solare | 11 038 |
Anche nei giochi le prestazioni sono eccellenti, nessun lag, nessun rallentamento, lo smartphone funziona perfettamente, ma scalda parecchio.
Un superbo schermo OLED
Il GT 7 Pro è dotato di uno schermo da 6,78 pollici, una dimensione che sta diventando quasi standard nella fascia alta del mercato. Si tratta di un pannello OLED Samsung LTPO Eco2 con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, un’impressionante luminosità massima di 6500 nit e supporto Dolby Vision.
Con una risoluzione di 2780 x 1264 pixel, si ottiene una densità di 450 ppi, in un rapporto 19,8:9 (o 2,2:1 se preferite). Realme dichiara prestazioni di luminosità piuttosto elevate: fino a 6500 nits in HDR, 2000 nits in luminosità massima complessiva e 1000 nits sul cursore manuale. Lo schermo copre anche il 120% dello spazio colore DCI-P3.
Nei nostri test abbiamo misurato una luminosità massima di 2.336 nits in modalità automatica, che supera leggermente le promesse di Realme. È un risultato che rivaleggia con modelli come il Pixel 9 Pro XL e supera persino alcuni dispositivi più costosi. In modalità manuale, con l’opzione “Extra luminosità” attivata, lo schermo raggiunge quasi 1.100 nit. Altrimenti, rimane a un valore più convenzionale di 617 nits.
Lo schermo può regolare la frequenza di aggiornamento tra 1 e 120 Hz a seconda delle esigenze. Ad esempio, spesso rimane a 60 Hz in ambienti poco illuminati, anche con una luminosità manuale elevata. Questo comportamento è un po’ insolito, ma nel complesso Realme gestisce bene la logica di adattamento tra 1 Hz per risparmiare batteria e 120 Hz per la fluidità.
Il GT 7 Pro supporta tutti i principali standard HDR, compreso Dolby Vision. Durante il nostro test, Netflix non offriva ancora contenuti HDR su questo dispositivo, probabilmente a causa della certificazione in sospeso. Tuttavia, la certificazione Widevine L1 consente già la riproduzione di video FullHD protetti da DRM e YouTube gestisce senza problemi i video HDR.
Il telefono supporta anche Android Ultra HDR, che migliora la visualizzazione delle foto HDR con una mappatura dei toni più accurata e una maggiore luminosità per le luci. Funziona nella galleria nativa, con la possibilità di disattivare l’effetto per ogni foto o a livello globale. Anche Google Foto e Chrome sono compatibili con questa funzione.
Fotocamera di Realme GT 7 Pro
Storicamente, la serie GT di Realme non si è mai concentrata sulla fotografia e il GT 7 Pro non cambia le cose. Detto questo, la modalità di ripresa subacquea potrebbe interessare gli appassionati di esperienze originali.
Ecco i dettagli dei sensori fotografici del Realme GT 7 Pro:
- Fotocamera principale: 50MP (1/1,56″) con stabilizzazione ottica e autofocus ad alte prestazioni.
- Teleobiettivo 3x: 50MP (1/1,95″), ma la messa a fuoco minima è aumentata a 60 cm, a differenza della più versatile versione precedente.
- Ultra grandangolo: 8MP (invariato rispetto al GT5 Pro).
- Fotocamera frontale: 16MP (invece di 32MP, ma non è una grande perdita viste le prestazioni precedenti).
La fotocamera principale può compensare la mancanza di una modalità macro dedicata con una messa a fuoco a 10 cm, utile per i primi piani improvvisati.
Il GT 7 Pro offre solide capacità video:
- 4K fino a 60 fps con la fotocamera principale e il teleobiettivo.
- 8K a 24 fps con la fotocamera principale.
- La fotocamera ultra-grandangolare e quella frontale sono limitate al Full HD.
Il Realme GT7 Pro si comporta molto bene quando si tratta di fotografia, che non è stata necessariamente il punto di forza del marchio negli ultimi anni. Ci sono ancora molti progressi da fare in condizioni di scarsa luminosità, ma è in grado di reggere il confronto con l’Oppo Find X8 Pro.
Per quanto riguarda lo zoom, lo smartphone consente di arrivare fino a x120. È innegabilmente un buon risultato. Certo, le foto non sono perfette con uno zoom così elevato, ma Realme ha fatto grandi sforzi per migliorare la qualità delle foto.
Interfaccia Realme UI
Il Realme GT 7 Pro gira su Android 15 con l’interfaccia Realme UI 6.0, una versione leggermente modificata di ColorOS che probabilmente si troverà sull’Oppo Find X8. Realme promette 3 aggiornamenti principali di Android e 4 anni di patch di sicurezza – non rivoluzionari, ma sufficienti.
Realme punta molto sull’intelligenza artificiale, definendo il GT 7 Pro “Il cavallo nero dell’intelligenza artificiale”. Questo si traduce in funzioni come il riconoscimento dello schermo (pressione prolungata con due dita per analizzare e interagire con il contenuto visualizzato) o lo Smart Loop, un carosello di app che semplifica la condivisione e la ricerca.
Nuove funzioni AI in Realme GT 7 Pro :
- Sketch to Image: disegnare uno schizzo o fotografare un disegno e l’IA genera un’immagine in diversi stili (funzione ancora in fase di implementazione).
- AI Motion Deblur: migliora le foto sfocate, utile per soggetti in movimento come animali o bambini.
- Miglioramenti per i giochi: AI Gaming Super Resolution e Super Frame aumentano la qualità visiva e il framerate in giochi come Genshin Impact e PUBG.
Sono presenti anche altre funzioni più tradizionali, come AI Eraser e Ultra Clarity, anche se la loro utilità rimane limitata.
Non ci sono grandi cambiamenti visivi: l’interfaccia mantiene il suo design colorato e i familiari menu dell’interfaccia Realme. Alcuni ritocchi estetici, come una schermata À propos più curata, dimostrano una leggera attenzione alla raffinatezza.
Autonomia del Realme GT 7 Pro
Il GT 7 Pro è dotato di un’enorme batteria da 6500 mAh, che utilizza la tecnologia silicio-carbonio. Resistente fino a -30°C, offre una solida autonomia: oltre 18 ore di navigazione web, 21 ore di video e 9 ore di gioco. Con un punteggio complessivo di 19h58, è uno dei migliori smartphone che abbia mai testato.
La ricarica rapida da 120 W lo porta da 0 a 100% in 37 minuti, con il 50% raggiunto in 12 minuti durante i nostri test. Non c’è la ricarica wireless, il che è un po’ un peccato, vista l’attenzione di Realme per l’autonomia e la velocità di ricarica, entrambe chiaramente vincenti.
Connettività: al top
Il Realme GT 7 Pro è ovviamente compatibile con Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, come ogni smartphone top di gamma di fine 2024 che si rispetti. Questo smartphone dispone anche di NFC ed è compatibile con tutte le bande cellulari francesi, che sono :
2G | 850/900/1800/1900 |
3G | 1/2/4/5/6/8/19 |
4G | 1/2/3/4/5/7/8/12/13/17/18/19/20/26/28/38/39/40/41/66 |
5G | n1/2/3/5/7/8/20/28/38/40/41/77/78/66 |
Per il resto, c’è anche un connettore USB-C per la ricarica dello smartphone, ovviamente, e per il trasferimento dei dati tramite OTG.
Blocco e sicurezza
Il Realme GT 7 Pro è dotato di un sensore di impronte digitali e di un sistema di riconoscimento facciale. Il riconoscimento facciale avviene tramite la fotocamera frontale 2D e devo dire che funziona molto bene. Tuttavia, non è un iPhone o un Honor Magic 6 Pro, con riconoscimento facciale 3D. Certo, funziona bene, ma di notte è meno efficace. Vale la pena notare che lo smartphone può essere sbloccato con una semplice foto, a patto che sia davvero buona.
Il sensore di impronte digitali funziona perfettamente e si trova sotto lo schermo OLED del dispositivo. Il sensore di impronte digitali è affidabile e veloce.
Qualità audio decente
Il GT 7 Pro è dotato di un sistema stereo ibrido: un altoparlante principale nella parte inferiore e un altro nella parte superiore. L’altoparlante superiore funge da cuffia, con uno slot sopra lo schermo e un’apertura sulla cornice superiore per diffondere il suono in più direzioni.
In modalità verticale, l’altoparlante superiore gestisce il canale sinistro, mentre in modalità orizzontale il telefono regola i canali in base all’orientamento. Entrambi gli altoparlanti riproducono entrambi i canali, ma il livello del canale opposto viene ridotto per bilanciare il suono. Anche la potenza è molto convincente.
Realme GT 7 Pro: recensioni
Il Realme GT 7 Pro è uno smartphone versatile, ben progettato per chi cerca potenza e resistenza nel quotidiano. Si rivolge ai giocatori, agli appassionati di multimedia e a coloro che desiderano un dispositivo robusto in grado di resistere agli imprevisti. Anche se scende a qualche compromesso, in particolare su alcuni aspetti della fotografia, compensa con solide prestazioni complessive. In breve, è una scelta rilevante per un uso versatile, senza inutili stravaganze.