Il OnePlus Open, il primo smartphone pieghevole del marchio, è disponibile nella versione Apex, con un design francamente grazioso e un retro rosso bordeaux. Lo smartphone è dotato di due schermi e di un processore Snapdragon 8 Gen 2. Quanto vale questo smartphone? Scopritelo in questa recensione del OnePlus Open.
Specifiche del OnePlus Open
Modello | OnePlus Open |
Software | Android 14 |
Processore | Snapdragon 8 Gen 2 |
Sovrapposizione | Oxygen OS |
RAM | 16 GB |
Processore grafico (GPU) | Adreno 740 |
Capacità di archiviazione | 1 TB |
Dimensioni dello schermo | Interno: 7,82 pollici Esterno: 6,31 pollici |
Risoluzione dello schermo | Interno: 2440 x 2268 pixel Esterno: 2484 x 1116 pixel |
Densità dei pixel | Interno: 426 dpi Esterno: 431 dpi |
Fotocamera posteriore | Obiettivo principale: 48 MP Obiettivo grandangolare: 48 MP Teleobiettivo : 64 MP |
Fotocamera anteriore | 20 MP (schermo esterno) 32 MP (schermo interno) |
Video | 4K @60 fps |
Wi-Fi | Wi-Fi 7 |
Bluetooth | Bluetooth 5.3 |
Compatibile con il 5G | Sì |
NFC | Sì |
Sensore di impronte digitali | Sì |
Riconoscimento del volto | Sì |
Connessioni | USB-C 3.1 |
Capacità della batteria | 4805 mAh |
Ricarica wireless | No |
Ricarica veloce | 64 watt |
Impermeabilità | IPX4 |
Peso | 242 grammi |
Design: una magnifica edizione Apex
I telefoni pieghevoli sono diventati sempre più sottili e leggeri. Quando è stato lanciato il OnePlus Open, le sue dimensioni di 11,7 mm da chiuso e 5,8 mm da aperto erano tra le migliori della categoria. È ancora più sottile del Samsung Galaxy Z Fold 6 quando è chiuso, ma il Google Pixel 9 Pro Fold lo supera e l’Honor Magic V3 è il dispositivo più sottile dell’anno.
Sebbene il OnePlus Open possa sembrare più spesso in tasca, non è molto diverso da molti smartphone di fascia alta con moduli fotocamera prominenti. Con un peso di 239 o 245 grammi, a seconda della finitura scelta, il telefono si avvicina al Samsung Galaxy S24 Ultra con telaio in titanio.
Al momento dell’uscita, la versione “Emerald Dusk” era l’unica disponibile nel Regno Unito e in Europa. Era caratterizzata da una tonalità verde e da un vetro opaco, mentre negli Stati Uniti era disponibile anche la versione Voyager Black con pelle vegana. Questo modello è stato lanciato più ampiamente, ma è stato messo in ombra dai caratteristici colori Crimson Shadow dell’Apex Edition.
La cornice in argento lucido e i bordi arancioni intorno al cursore di avviso OnePlus ricordano uno dei modelli più famosi del partner Hasselblad. A mio parere, questo è il pieghevole più elegante.
L’aggiunta del cursore delle notifiche al OnePlus Open è una scelta saggia. Mi piacciono i cursori fisici ed è qualcosa che manca all’iPhone 15 Pro con il suo pulsante di azione. OnePlus afferma che le dimensioni del cursore sono state aumentate e la sua posizione è stata regolata per l’uso con una sola mano.
L’edizione Apex aggiunge una modalità VIP oltre agli interruttori di suoneria/vibrazione; questa modalità blocca la fotocamera e il microfono rafforzando la sicurezza del dispositivo. Tuttavia, mi chiedo quanto sia utile questa funzione.
Il modulo della fotocamera sul retro è davvero imponente. Apprezzo questa scelta, perché almeno significa che le lenti non spiccano. Inoltre, OnePlus dimostra che le fotocamere non sono secondarie su questo smartphone, a differenza di concorrenti come il Galaxy Z Fold 6, che non sembrano preoccuparsi molto della qualità delle foto.
Il telefono ha un design piuttosto spigoloso, ma è piacevole al tatto. I bordi sono ben rifiniti, la cornice non si estende troppo sullo schermo esterno e le versioni in pelle vegana offrono un’ottima presa. Inoltre, nascondono bene le impronte digitali.
La cerniera, componente essenziale di qualsiasi telefono pieghevole, è un punto di forza. Lo smartphone si apre e si chiude in modo fluido, senza alcuna sensazione di distacco. Le due parti si uniscono perfettamente e rimangono ben allineate. Non ci sono spazi vuoti, il dispositivo si apre completamente in piano e non c’è quella sensazione di fragilità spesso associata ai vecchi modelli pieghevoli.
Infine, il telefono è certificato IPX4, il che significa che è resistente agli schizzi, ma non all’immersione prolungata.
Prestazioni: è solido
Al momento del lancio, il OnePlus Open era tra i modelli più pregiati sul mercato, con un chip Snapdragon 8 Gen 2, 16 GB di RAM e 512 GB di memoria. L’edizione Apex ha aumentato questa capacità a 1 TB.
Mentre molti produttori sono passati allo Snapdragon 8 Gen 3, il OnePlus Open mantiene un SoC più vecchio, ma ancora molto valido. È dotato di Adreno 740, un processore grafico ad alte prestazioni sempre di Qualcomm. Quindi, senza ulteriori indugi, ecco i risultati dei test sulle prestazioni dello smartphone.
Su Antutu, le prestazioni non sono male: con 1.584.992 punti, il OnePlus Open si colloca a metà della classifica degli smartphone con Snapdragon 8 Gen 2. Anche in questo caso, vediamo che il processore grafico si comporta molto bene.
Le prestazioni su GeekBench sono buone, con poco meno di 2000 punti in single-core e oltre 5300 punti in multi-core, che è ancora molto buono per un uso intensivo anche nel 2024.
Le velocità della RAM sono solide, con 3832 MB/s in lettura e 3891 MB/s in scrittura. Con latenze di 22,9 ns, se l’Honor Magic 6 Pro fa meglio, è comunque molto buono.
Con questo, un chip di archiviazione anch’esso molto buono, ovviamente in UFS 4.0, che offre 1707 MB/s in lettura e 1661 MB/s in scrittura, abbastanza per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di utenti.
Infine, in termini di prestazioni grafiche, l’Adreno 740 si comporta senza problemi. Qualcomm è sempre eccellente quando si tratta di chip grafici.
Benchmark | Punteggio |
Vita selvaggia | MAX |
Wild Life Stress Test | 13 398 |
Vita selvaggia Extreme | 3710 |
Wild Life Extreme Stress Test | 3721 |
Colpo di fionda | MAX |
Colpo di fionda estremo | MAX |
Acciaio Nomad Light | 1088 |
Acciaio Nomad Light Stress Test | 1095 |
Baia solare | 5339 |
Stress test della baia solare | 5328 |
Qui lo smartphone esegue tutti i giochi del PlayStore, anche quelli più impegnativi, senza battere ciglio, ma non senza scaldarsi un po’.
Display: due ottimi pannelli
Il OnePlus Open ha schermi AMOLED da 6,3 pollici all’esterno e da 7,82 pollici all’interno, entrambi con frequenze di aggiornamento adattive da 1 a 120 Hz. A mio avviso, le dimensioni dello schermo esterno sono ideali per un telefono pieghevole: il suo formato si adatta perfettamente a quello di un telefono tradizionale, evitando l’effetto di schiacciamento che si riscontra nei modelli più stretti come il Galaxy Z Fold 6 di Samsung, pur rimanendo abbastanza compatto da poter essere utilizzato con una sola mano.
Lo schermo è protetto da un vetro Ceramic Guard rinforzato, che resiste bene alle cadute leggere, anche se non è all’altezza del vetro Corning Gorilla Armor del Galaxy S24 Ultra in termini di gestione dei riflessi della luce. Speriamo che il presunto accordo di esclusività di Samsung finisca presto.
Lo schermo principale ha uno strato di protezione in plastica, che non copre completamente i bordi della superficie di vetro, a differenza del Pixel 9 Pro Fold. Tuttavia, questa protezione rimane discreta e non intralcia l’uso quotidiano. La piega è visibile, ma rimane relativamente discreta e si nota solo sotto un certo angolo di luce. Non influisce sul display e la sensazione sotto le dita è appena percettibile.
In termini di luminosità, colore, contrasto e nitidezza, il display è di qualità degna di un telefono top di gamma. Certo, alcuni modelli non pieghevoli offrono una luminosità maggiore, ma non ho avuto problemi a vedere lo schermo alla luce diretta del sole. Questo smartphone offre diverse modalità di colore e quella che preferisco è ovviamente la più luminosa.
Lo schermo interno è particolarmente piacevole per leggere contenuti e sfogliare foto, senza che lo schermo esterno mostri alcun compromesso, a differenza di alcuni modelli pieghevoli di Samsung.
La modalità di comfort per gli occhi è di grande interesse per alcuni utenti, con la modalità sleep che commuta la luminosità dello schermo su qualcosa di più caldo in termini di colorimetria, per ridurre la luce blu.
Ufficialmente, entrambi gli schermi sono compatibili con uno stilo, ma solo la Oppo Pen sembra essere supportata. Questo stilo non è disponibile al di fuori della Cina, il che ne rende difficile l’acquisto.
Una fotocamera ad alte prestazioni
Il modulo della fotocamera a tre sensori Hasselblad è integrato nel grande cerchio sul retro del OnePlus Open. Non passa inosservato, soprattutto a causa delle sue dimensioni. I sensori non sono scesi a compromessi, con un obiettivo primario Sony LYTIA-T808 da 48MP che supporta il pixel-binning (una novità assoluta per un telefono pieghevole), un ultra-grandangolare da 48MP con messa a fuoco automatica per scatti macro e un teleobiettivo da 64MP con zoom ottico 3x.
Ma la storia non finisce qui, perché il OnePlus Open offre anche uno zoom ibrido 6x. In pratica, uno zoom senza perdite. Sebbene le mie foto a questo livello fossero leggermente più sfocate rispetto a quelle scattate a 3x, hanno retto molto bene. Lo zoom digitale può arrivare a 120x, producendo risultati decenti in condizioni di buona luce, a patto di mantenere una mano ferma.
Le immagini scattate alla luce del giorno sono risultate nitide e chiare, con qualche leggero problema di esposizione in presenza di un cielo luminoso al momento del lancio. Gli aggiornamenti software degli ultimi dodici mesi hanno migliorato la gestione della gamma dinamica. Il rumore dell’immagine è praticamente assente, i colori sono vividi e il livello di dettaglio è molto buono, senza l’esagerazione della nitidezza che alcuni concorrenti usano per dare l’illusione della chiarezza.
In condizioni di scarsa illuminazione, il risultato non è straordinario, il che è un po’ un peccato. Fortunatamente le luci della città contribuiscono a fornire un po’ di nitidezza, ma non ovunque, per cui si riesce a malapena a distinguere il fiume Amstel.
Interfaccia Oxygen OS
Il OnePlus Open è stato inizialmente fornito con OxygenOS 13.2, ma è stato rapidamente aggiornato ad Android 14. Il dispositivo beneficia di quattro anni di esperienza Android. Il dispositivo beneficia di quattro anni di aggiornamenti Android e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza, che sono comunque meno dei sette anni di aggiornamenti promessi da Google e Samsung.
OxygenOS offre alcuni interessanti miglioramenti software per l’utilizzo su uno schermo più grande. OnePlus lo chiama Open Canvas, che facilita l’utilizzo di fino a tre finestre di applicazioni contemporaneamente. È anche possibile salvare spazi di lavoro predefiniti, in modo da non dover riconfigurare le app preferite ogni volta che le si utilizza.
In generale, è probabile che si utilizzino due applicazioni contemporaneamente, ed è molto facile passare da una all’altra. È sufficiente far scorrere due dita al centro dello schermo per dividere il display in due app, oppure trascinare le icone delle app dalla barra delle applicazioni, che ora è parte integrante di Android sui dispositivi pieghevoli.
OnePlus ha anche aggiunto un’opzione per accedere rapidamente ai file recenti. Nel menu delle impostazioni è disponibile un’esercitazione su Open Canvas e, in caso di necessità, vengono visualizzati suggerimenti sensibili al contesto per guidare l’utente.
Particolarmente utile per il multitasking rapido è la possibilità di espandere un’applicazione in modo che occupi la maggior parte dello schermo, mantenendo le altre ai lati. Non è necessario avere una visualizzazione compressa e non c’è bisogno di tornare alla barra delle applicazioni per passare all’altra applicazione. Questo sistema è, a mio avviso, da adottare al più presto su altri dispositivi pieghevoli.
Durata della batteria del OnePlus Open
Il OnePlus Open può durare un’intera giornata se usato con criterio. Se si utilizza lo schermo principale e si gioca a giochi mobili che consumano molta batteria, la durata della batteria si riduce più rapidamente. OnePlus ha integrato alcune soluzioni per prolungare la durata della batteria, ma tutto ha un limite.
Uno smartphone di fascia alta di queste dimensioni avrebbe normalmente una batteria da circa 5.000 mAh, ma il OnePlus Open utilizza due celle per un totale di 4805 mAh, un po’ meno della concorrenza. L’uso di due batterie non solo è utile per il design pieghevole, ma permette anche al telefono di beneficiare della ricarica rapida SuperVOOC di OnePlus, con una potenza fino a 67 watt, anche se sembra un po’ poco per uno smartphone di fascia alta.
Purtroppo, il OnePlus Open non offre la ricarica wireless. Per alcuni utenti questo non sarà un problema, ma per altri potrebbe essere un ostacolo.
Connettività all’avanguardia
Il OnePlus Open non offre il Bluetooth 5.4, ma il Bluetooth 5.3, che nel complesso è altrettanto valido e non cambia molto. Tuttavia, il OnePlus Open è compatibile con la tecnologia Wi-Fi 7, per una connessione internet ancora più veloce. A questo si aggiunge, ovviamente, l’NFC.
Per quanto riguarda le bande cellulari, il OnePlus Open supporta le seguenti:
2G | 850/900/1800/1900 |
3G | 1, 2, 4, 5, 6, 8, 19 |
4G | 1/2/3/4/5/7/8/12/13/17/18/19/20/25/26/28/30/32/38/39/40/41/46/48/66/71 |
5G | n1, n2, n3, n5, n7, n8, n12, n20, n25, n28, n30, n38, n40, n41, n66, n71, n75, n77, n78 |
Il OnePlus Open è compatibile con tutte le bande 5G francesi.
È presente anche un connettore USB-C 3.1 per ricaricare lo smartphone o trasferire dati tramite OTG.
Blocco e sicurezza
In termini di sicurezza, un sensore di impronte digitali è integrato nel pulsante di accensione sul lato. È facile da raggiungere e riconosce rapidamente le impronte digitali, anche se preferisco i sensori di impronte digitali sotto lo schermo – non è sempre pratico su uno smartphone di fascia alta.
È anche possibile sbloccare il telefono con il riconoscimento facciale, utilizzando la fotocamera selfie esterna o quella sotto lo schermo interno, ma di notte, quando la luce ambientale è molto bassa, non funziona.
Qualità audio al top
Il OnePlus Open è dotato di tre altoparlanti (due in alto e uno in basso), che producono un suono sufficientemente potente. Sebbene alcuni dispositivi concorrenti offrano un volume più alto, la differenza è minima e la chiarezza generale del suono è soddisfacente.
Inoltre, beneficia della tecnologia Dolby Atmos, che migliora l’impressione di spazialità del suono, in particolare quando si guardano video su YouTube o film su applicazioni come Netflix o Prime Video, ovviamente se il film è compatibile.
OnePlus Open: recensioni
Il OnePlus Open è senza dubbio uno dei migliori smartphone pieghevoli sul mercato. . Il suo processore Snapdragon 8 Gen 2, anche se un po’ datato rispetto ai modelli più recenti, garantisce un’esperienza fluida ed è in grado di eseguire app e giochi impegnativi senza difficoltà. Inoltre, la ricarica rapida SuperVOOC e le funzionalità software come Open Canvas offrono un reale valore aggiunto a chi vuole ottimizzare la propria produttività e sfruttare al massimo lo schermo pieghevole.