Huawei FreeArc sono auricolari a conduzione ossea progettati per offrire un’esperienza di ascolto confortevole e duratura, particolarmente adatta a uno stile di vita attivo. Con un design innovativo e una qualità audio bilanciata, queste cuffie si distinguono per la loro capacità di resistere ad allenamenti intensi e di offrire un’impressionante durata della batteria. Tuttavia, alcuni aspetti del loro design, come i comandi a sfioramento e il volume delle Comfort Droplet, possono rappresentare una sfida per alcuni utenti. Vediamo come si comportano i FreeArc in questo test.
Caratteristiche del Huawei FreeArc
Modello | Huawei FreeArc |
Connettività | Bluetooth 5.2 |
Tipo di auricolari | Veramente senza fili |
Microfono | 6 microfoni (3 per auricolare) |
Tipo di suono | Stereo |
Dimensione del trasduttore | 10 mm |
Gamma di frequenza | 20 – 20.000 Hz |
Durata della batteria | Fino a 28 ore |
Capacità della batteria | 510 mAh (custodia) 55 mAh (per auricolare) |
Codec supportati | AAC/SBC/APTX Adpative Lossless |
Sensibilità del microfono | -38 dBV/Pa (a 1 kHz) |
Certificazione | IP57 |
Cavi in dotazione | Da USB-A a USB-C |
Dispositivi compatibili | iOS, Android, Windows, macOS |
Design e progettazione
A Huawei piace dare nomi elaborati e il design delle FreeArc ne presenta diversi, come il “140° Optimal Triangle Design” e il “C-Bridge Design”. In realtà, l’aspetto e la sensazione sono quelli della maggior parte delle cuffie a conduzione ossea. Il “C-Bridge Design”, una lega di nichel-titanio a memoria di forma di 0,7 mm, collega l’unità audio (Acoustic Bean) al contrappeso dietro l’orecchio (Comfort Droplet).

Huawei sostiene che la struttura del C-Bridge è stata testata per oltre 20.000 cicli di usura simulata, un numero di volte superiore a quello a cui la sottoporrete. Tuttavia, il Comfort Droplet è piuttosto ingombrante: non è scomodo, ma si nota, soprattutto se si indossano gli occhiali. D’altra parte, il morbido rivestimento in silicone si sente bene sulla pelle e aumenta il comfort generale.

Sfortunatamente, Huawei ha optato per i controlli touch invece che per i pulsanti fisici, il che è scomodo per le sessioni di allenamento. Regolando le cuffie nel bel mezzo di una corsa si può mettere in pausa o saltare al brano successivo, il che è frustrante.

Una nota positiva è che il FreeArc è costruito per durare. Grazie alla certificazione IP57, è in grado di resistere a sessioni di allenamento intense e di essere risciacquato sotto l’acqua corrente. Lo metterei in un secchio? Probabilmente no, ma in teoria dovrebbe sopravvivere.
Qualità audio eccellente
Le cuffie Huawei FreeArc sono dotate di magneti al neodimio ferro boro, simili a quelli utilizzati nelle cuffie di fascia alta di marchi come Sony, Bose, Sennheiser e Apple. Questi magneti sono noti per migliorare i bassi e la chiarezza del suono. Pur non trasformando le FreeArc in cuffie per audiofili, contribuiscono a fornire un suono equilibrato e solido per un design a conduzione ossea.

Huawei si è inoltre concentrata sull’ottimizzazione del suono, utilizzando un diaframma placcato in titanio in PU e PEN. Questi termini significano essenzialmente bassi incisivi (PU), medi e alti raffinati (PEN) e alti chiari (grazie al rivestimento in titanio). È una combinazione sensata che funziona bene per il tipo di esperienza di ascolto che queste cuffie vogliono offrire.

Tuttavia, molte regolazioni algoritmiche vengono effettuate in background. Funzioni come l’algoritmo di equalizzazione adattiva regolano le frequenze in base al volume, mentre l’algoritmo dei bassi dinamici cerca di mantenere le frequenze basse strette e controllate. Questo migliora l’esperienza di ascolto, ma significa anche che il suono viene modificato digitalmente: se questo sia un bene o un male dipende dalle vostre preferenze.
Huawei ha anche affrontato un problema comune alle cuffie a conduzione ossea: la dispersione del suono. Il sistema Reverse Sound Wave aiuta a mantenere l’audio privato, in modo da non trasmettere la playlist alla persona accanto.

Per quanto riguarda la personalizzazione, le quattro preimpostazioni dell’equalizzatore sono un’ottima aggiunta, anche se al giorno d’oggi sono abbastanza standard (a meno che non si utilizzino gli AirPods). Sebbene le FreeArc non siano esenti dai soliti inconvenienti delle cuffie a conduzione ossea, fanno un discreto lavoro per ridurli al minimo, rendendole un forte concorrente in questa categoria.
Comfort delle Huawei FreeArc
Le Huawei FreeArc si distinguono per il loro eccezionale comfort, grazie anche al loro design innovativo. Queste cuffie sono progettate con ganci auricolari in lega di nichel-titanio, testati per resistere a centinaia di migliaia di flessioni senza perdere la loro forma. Questo design, noto come “triangolo ottimale”, garantisce una vestibilità sicura, ideale per attività sportive intense come la corsa, il ciclismo o l’allenamento con i pesi.

La loro leggerezza, pari a soli 8,9 grammi, li rende quasi impercettibili, consentendo un uso prolungato senza fastidi.

Inoltre, il loro design aperto impedisce l’irritazione del canale uditivo, il che è particolarmente vantaggioso per coloro che hanno difficoltà a tenere in posizione gli auricolari tradizionali. Nel complesso, le Huawei FreeArc offrono un’esperienza di ascolto confortevole e stabile, perfettamente adatta a uno stile di vita attivo.
Durata della batteria delle FreeArc
Le Huawei FreeArc offrono una durata della batteria impressionante, progettata per soddisfare le esigenze degli utenti attivi. Con una sola carica, gli auricolari possono funzionare fino a sette ore, il che è ideale per un’intera giornata di utilizzo, sia per ascoltare musica che per effettuare chiamate.
Inoltre, la custodia di ricarica fornisce altre 21 ore, portando il totale a 28 ore di autonomia combinata. Questa maggiore durata della batteria consente agli utenti di utilizzare le cuffie senza interruzioni, anche durante lunghe sessioni di allenamento o in viaggio.

Un altro vantaggio notevole è la funzione di ricarica rapida. Con una ricarica di soli dieci minuti, le cuffie possono fornire fino a tre ore di riproduzione, una funzione particolarmente utile per chi è spesso in viaggio e ha bisogno di una soluzione di ricarica rapida.
Sebbene le cuffie non supportino la ricarica wireless Qi, la loro capacità di caricarsi rapidamente compensa ampiamente questa mancanza, garantendo agli utenti di non perdere mai un colpo.
Huawei FreeArc: recensioni
Le Huawei FreeArc sono cuffie a conduzione ossea comode e resistenti, che offrono una solida qualità audio e un’impressionante durata della batteria. Tuttavia, i controlli a sfioramento e il design ingombrante possono creare problemi ad alcuni utenti.