L’Intel Core Ultra 7 265K è un processore lanciato alla fine del 2024 dallo storico produttore americano. Il programma prevede una nuova generazione: niente più Core i7, la gamma è cambiata. Con questo arriva un nuovo stock, il 1851, che sostituisce il 1700, che sarà durato tre anni. Un nuovo stock significa una nuova scheda madre, quindi vale la pena cambiare processore? Scopritelo nel nostro test di questo Intel Core Ultra 7 265K.
Specifiche del Core Ultra 7 265K
Modello | Intel Core Ultra 7 265K |
Architettura | Arrow Lake |
Zoccolo | LGA 1851 |
Numero di core | 20 core / 20 thread |
Frequenza | 4,6 GHz / 5,5 GHz Turbo |
TDP | 250 W max |
Versione PCIe massima | Gen 5 |
Numero di linee PCIe | 24 linee Gen 4 e Gen 5 |
Dimensione della cache | 30 MB |
RAM | 192 GB DI RAM DDR5 Fino a 6400 MT/s Doppio canale Supporto per RAM ECC |
Opzioni principali | Acceleratore Intel Gaussian & Neural Intel Thread DirectorDL Boost Memoria Intel Optane Turbo Boost Max 3.0 Hyper Threading Intel SSE4.1, Intel SSE4.2, Intel AVX2 Intel VT/d e VT/x (virtualizzazione) Intel Boot Guard AES |
Presentazione e confezione
Il Core Ultra 7 265K non è arrivato nella tradizionale confezione Intel, ma le versioni commerciali sono vendute con essa, ovviamente. Tuttavia, non c’è una ventola integrata, il che non è utile per un processore di questo tipo, che ha bisogno di molto di più di una ventola piccola ed eccessivamente semplice. Il test è stato condotto con la più recente NZXT Kraken Elite 360 RGB, per garantire un raffreddamento efficace.
Si tratta di un processore di dimensioni classiche, anche se leggermente più grande dei precedenti processori Core i di 14a generazione. Mentre il Core i7 14700K era basato sul gruppo LGA 1700, questo Core Ultra 7 265K è basato sul gruppo LGA 1851, con più connettori, 1851 in tutto. La velocità di trasferimento è quindi migliorata, così come le prestazioni.
Il guscio metallico del processore non serve solo a proteggere il DIE. Serve anche ad aumentare la superficie di dissipazione del calore, facilitando il raffreddamento del processore tramite un sistema di raffreddamento a liquido.
Il Core Ultra 7 265K ha 20 core, ed ecco alcune delle sue caratteristiche:
- 8 core ad alte prestazioni con clock a 3,9 GHz e fino a 5,5 GHz con Turbo Boost Max 3.0
- 12 core efficienti a 3,3 GHz e fino a 4,6 GHz in modalità Turbo Boost
- 20 thread
- 30 MB di cache L3
- 36 MB di cache L2
Intel ha ritirato la tecnologia hyperthreading, che consentiva ai core ad alte prestazioni di generare 2 thread. Ora, 1 core = 1 thread, il tutto per una maggiore efficienza e sobrietà. In effetti, il processore consuma 125 watt in uso normale, che salgono a 250 watt in modalità Turbo Max.
Il grande vantaggio è che i processori Intel di questa generazione, come alcuni dei loro predecessori, sono basati su architettura x86, ma simile all’architettura ARM. Ciò significa che non consumano troppa energia quando si eseguono attività leggere, come l’invio di una e-mail o la scrittura di un documento Word. Non è necessario che il processore impieghi tutta la sua potenza e non è necessario utilizzare core ad alte prestazioni per compiti così semplici.
Lo stocket è LGA, come tutti i processori Intel, il che significa che i connettori si trovano sulla CPU e non sullo stocket. Questo per ridurre il rischio di danneggiare il processore, anche se bisogna fare attenzione allo stocket. Infine, la K alla fine del riferimento significa che questo processore è overcloccabile, in altre parole, è possibile aumentarne la frequenza nel BIOS della scheda madre per ottenere maggiori prestazioni. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non overcloccare troppo.
Compatibilità del Core Ultra 7 265K
Intel ha cambiato lo stockset, come d’abitudine per il produttore. Ricordiamo tutti lo stockset 1200, che è durato … 2 anni. Ora anche l’LGA 1700 non è più all’ordine del giorno; è l’LGA 1851 a sostituirlo, dopo tre anni di fedele servizio da parte del suo predecessore. Se volete optare per uno di questi nuovi processori, dovrete cambiare scheda madre, optando nel frattempo per un nuovo chipset di fascia alta, lo Z890, che è quello che sto testando qui con la seguente scheda madre, la MSI MPG Z890 Carbon WiFi.
Ecco la compatibilità con i vari chipset per questo processore:
Chipset serie 600/700 | Compatibilità |
Z890 | ✅ |
B860 | ✅ |
H810 | ✅ |
Con questa nuova generazione, il supporto DDR4 per la RAM appartiene al passato e ora si tratta solo di RAM DDR5, con alcune nuove versioni progettate appositamente per i nuovi processori Intel Core Ultra. Va detto che le DDR5 non sono molto costose, dato che i prezzi sono crollati dopo la democratizzazione di questo tipo di RAM.
Per testare questo processore ho utilizzato il seguente hardware:
- CPU: Intel Core Ultra 7 265K
- GPU: Nvidia GeForce RTX 4080 Super FE
- RAM: 4 x 16 GB Corsair Dominator Titanium
- Raffreddamento a liquido: NZXT Kraken 360 Elite RGB
- Scheda madre: MSI MPG Z890 Carbon WiFi
- Alimentatore: NZXT C1500 Platinium
Diamo un’occhiata alle prestazioni di questo processore.
Prestazioni del Core Ultra 7 265K
L’Intel Core Ultra 7 165K è il processore ideale per tutti gli usi, beh, per chiunque abbia esigenze piuttosto impegnative. Questo modello è ideale per tutti gli usi, dalla programmazione al fotoritocco, dai giochi al video editing e tutto il resto. Certo, non offre le prestazioni di un Core Ultra 9, ma è comunque molto buono e soprattutto è meno costoso. D’altra parte, non tutti hanno bisogno di un Core Ultra 9.
Con una frequenza di base di 3,9 GHz, offre ottime prestazioni, con una frequenza massima di fabbrica di 5,5 GHz e un totale di 20 core. È possibile giocare a tutti i giochi presenti sul mercato senza preoccuparsi del collo di bottiglia della scheda grafica, che in questo caso è una RTX 4080 Super.
Modello | Core | Thread | Cache L2 | Cache L3 | Turbo | iGPU | TDP di base | TDP massimo |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Core i9 14900K | 24 (8P+16E) | 32 | 32 MB | 36 Mb | 6 GHz | ✅ | 125 W | 253 W |
Core i9 13900K | 24 (8P+16E) | 32 | 32 MB | 36 Mb | 5,8 GHz | ✅ | 125 W | 253 W |
Core Ultra 7 265K | 20 (8P+12E) | 20 | 36 Mb | 30 Mb | 5,5 GHz | ✅ | 125 W | 250 W |
Come di consueto, ho lanciato i miei vari programmi di benchmark per misurare le prestazioni di questo processore e farmi un’idea di come si comporta rispetto ai modelli precedenti già testati.
GeekBench 6
Su GeekBench 6, possiamo vedere che il Core Ultra 7 265K si comporta meno bene dei suoi predecessori single-core, persino meno bene di un Core i5 14600K, il che è un po’ deludente a prima vista.
Tuttavia, se osserviamo il punteggio in modalità multi-core, perché un processore funziona molto raramente su un singolo core, il miglioramento rispetto alle vecchie generazioni è più evidente rispetto all’anno scorso, con 17.979 punti, 600 in più rispetto al Core i7 14700K, che è soddisfacente.
CineBench R23
La storia è esattamente la stessa su CineBench, con un punteggio single-core inferiore alle generazioni precedenti. Ancora una volta, in modalità single-core, il processore è inferiore al Core i5 più performante dello scorso anno.
Tuttavia, in modalità multi-core, le prestazioni sono chiaramente migliori rispetto ai più recenti Core i7 e persino al Core i9 13900K, che è pienamente soddisfacente.
CPU-Z
Se queste informazioni non fossero sufficienti, l’avvio della CPU-Z ci mostra ancora una volta che questo processore si posiziona come processore single-core, al di sotto dei precedenti Core i7, ma in questo caso non di molto. Tuttavia, possiamo vedere che schiaccia il Core i9 12900K in single-core!
In multi-core, questo stesso processore e i precedenti Core i7 vengono battuti, ma le prestazioni sono molto migliori.
Blender
Per quanto riguarda Blender, ho eseguito i tre benchmark abituali del software, con risultati piuttosto contrastanti. Alcuni sono stati migliori, altri peggiori. Tuttavia, le differenze di prestazioni rispetto al precedente Core i7 sono minime.
Solo il benchmark Classroom ha ottenuto un punteggio superiore, ma gli altri sono rimasti entro 1 o 2 punti l’uno dall’altro, il che è ancora trascurabile.
TimeSpy
Su TimeSpy, invece, il punteggio non è così buono. In questo caso, prendo in considerazione solo il punteggio della CPU, poiché il punteggio della GPU non è utile per un test del processore.
Solo poco più di 16.000 punti, quando altri riferimenti superano di gran lunga queste prestazioni, sembra un po’ sorprendente, ma ho fatto una media dei tre test qui.
Profilo CPU
Nel Profilo CPU, il Core Ultra 7 265K si distingue dai suoi predecessori, superando persino il Core i9 14900K su alcune configurazioni.
Quello che ci interessa di più è il punteggio in Max Threads, cioè con tutti i thread utilizzati. In effetti, con meno thread rispetto alle generazioni precedenti, è quasi alla pari con il Core i9 13900K, senza hyperthreading!
PCMark 10
Il punteggio di PCMark 10 non è certo straordinario, ma lascia l’impressione che Intel sia in calo ultimamente. Il Core i7 13700K è risultato migliore del suo successore, a sua volta migliore di questo Core Ultra 7 265K.
Qui capiamo perché sono essenziali diversi benchmark: non ci si può affidare a uno solo che non rifletta accuratamente le prestazioni di questa CPU.
Temperature e consumo energetico
L’Intel Core Ultra 7 265K scalda parecchio, a differenza di altri processori precedenti, raggiungendo fino a 92°C in pieno benchmark. Per questo motivo è necessario un buon sistema di raffreddamento per mantenerlo fresco, o almeno per evitare che si surriscaldi. Per quanto riguarda l’alimentatore, consiglierei un modello da 850 watt, per fare spazio a una scheda grafica ad alte prestazioni.
Per quanto riguarda le temperature, mettete subito da parte il raffreddamento a liquido da 240 mm o il ventilatore: avete bisogno di un modello da 360 mm o di un Be Quiet! Dark Rock Pro se dovete assolutamente avere un ventilatore. Questo perché può riscaldarsi rapidamente, come ho visto su OCCT, con i risultati riportati nella seguente tabella:
Temperature (°C) | Inattivo | OCCT |
Minimo | 32 °C | 84°C |
Media | 35°C | 88°C |
Massima | 38°C | 92°C |
Il consumo energetico è ragionevole, con un picco di 255 watt, leggermente superiore alle specifiche del produttore, ma niente di drammatico, il che non è insolito per nessun processore che ho testato.
Consumo di energia (W) | Inattivo | OCCT |
Minimo | 33,8 W | 249 W |
Media | 34,8 W | 252 W |
Massimo | 35,6 W | 255 W |
Il consumo minimo di energia è un po’ alto, non meno di 30 watt, ma è comunque accettabile per un processore come questo, quindi non c’è da preoccuparsi.
Intel Core Ultra 7 365K: recensioni
Il Core Ultra 7 265K è un prodotto molto buono. È un processore più potente dei suoi predecessori, naturalmente, e introduce una nuova piattaforma, lo stockset LGA 1851 e il chipset Z890, nel mio test con una scheda madre prestata da MSI. Ma dovreste cambiare il vostro processore? Non necessariamente. Se avete un processore di 12a generazione, tutti i modelli inclusi, allora un piccolo aggiornamento potrebbe essere gradito, soprattutto se avete grandi esigenze.
Tuttavia, se avete un processore più recente, non vedo l’utilità di cambiare processore, a meno che non abbiate un Core i5 e vogliate passare a una CPU più potente. Altrimenti, non ha senso reinvestire almeno nella scheda madre e nella CPU.