L’Intel Core i9 14900K è il processore consumer più potente del produttore. Fa seguito al 13900K precedentemente testato, offrendo maggiori prestazioni in tutte le applicazioni. Ma vale davvero la pena di cambiare?
Presentazione e confezione
Anche se non abbiamo ricevuto il processore in una bella scatola, viene fornito come tale per il pubblico. Come tutti i processori Intel Core i9, viene fornito con una bella scatola sottile e un involucro a forma di disco ben progettato che contiene il processore al suo interno. I transistor di un processore vengono utilizzati per eseguire i comandi a una velocità misurata in Giga Hertz (GHz).L’Intel Core i9 14900K ha una frequenza di base di 3,20 GHz, che può essere aumentata a 6 GHz in modalità turbo. Il guscio metallico del processore non serve solo a proteggere il DIE. Serve anche ad aumentare la superficie di dissipazione del calore, rendendo più facile il raffreddamento del processore tramite un sistema di raffreddamento a liquido come il mio fidatoBe Quiet! Pure Loop 2 da 360 mm. L’i9 14900K è dotato di una piccola quantità di memoria cache ultraveloce, distribuita su tre livelli: L1, L2 e L3.Il modello 14900K ha ben 36 MB di cache L1 e 32 MB di cache L2, superando il Core i7 14700K. L’architettura dei processori Inteldi 14a generazione è basata su quella di ARM, con una distinzione tra core orientati alle prestazioni e core orientati all’efficienza, che sono meno potenti ma consumano anche meno energia. Per chi non ha familiarità con le differenze tra processori x86 e chip ARM è disponibile una guida. Personalmente, trovo paradossale parlare di core di efficienza in una CPU che può consumare più energia di una RTX 4060 Ti Twin Edge OC.Tuttavia, non riesco a immaginare il calore e il consumo energetico di questo processore se avesse solo core ad alte prestazioni. I core ad alte prestazioni supportano il multi-threading, a differenza dei core di efficienza, il che dà al 14900K un totale di 24 core (8P+16E) per 32 thread, che è considerevole per una singola CPU.
Per quanto riguarda il socket, come accade da oltre dieci anni con i processori Intel, si tratta di un LGA, il che significa che i pin si trovano sul socket e non sul processore, riducendo il rischio di danneggiarli. Il formato del socket è LGA 1700. Intel ha finalmente mantenuto lo stesso socket per diverse generazioni, consentendo agli utenti dei processoridi 12a generazione di aggiornare facilmente il proprio sistema a un Core i5 13600KF, ad esempio. Infine, il riferimento “k” sull’Intel Core i9 14900K indica che le impostazioni di overclocking sono sbloccate, consentendo di regolare la frequenza per aumentare la velocità o ridurre il consumo energetico. Daremo un’occhiata più da vicino a questo aspetto nella sezione dedicata alle prestazioni.
Specifiche del Core i9 14900K
Modello | Intel Core i9 13900K |
Architettura | Raptor Lake |
Socket | LGA 1700 |
Numero di core | 16 core / 32 thread |
Frequenza | 3,0 GHz / 5,8 GHz Turbo |
TDP | 253 W max |
Versione PCIe massima | Gen 5 |
Numero di linee PCIe | 20 linee Gen 4 e Gen 5 |
Dimensione della cache | 36 MB |
RAM | |
Opzioni principali |
|
Dimensioni | 45 mm x 37,5 mm |
Compatibilità con Core i9 14900K
Con le generazioni 10 e 11, Intel ha cambiato molto rapidamente il proprio chipset. In questo caso, tuttavia, il processore mantiene il chipset Z790, che ha subito solo alcune modifiche minori e non ha cambiato nome per l’occasione. Naturalmente è retrocompatibile con il chipset Z690, con un aggiornamento del BIOS, ma se avete acquistato una scheda madre prima dell’uscita dei processori di 14a generazione, anche se Z790, probabilmente dovrete aggiornare il BIOS. Per quanto mi riguarda, si tratta di una Asus Z790-E Gaming WiFi II, nativamente compatibile con questa generazione di processori. Ecco la compatibilità con i vari chipset:
Chipset serie 600/700 | Compatibilità |
Z790 | ✅ |
Z690 | (con aggiornamento del BIOS) |
H770 | ✅ |
H670 | ✅ (Con aggiornamento BIOS) |
B760 | ✅ |
B660 | ✅ (Con aggiornamento BIOS) |
H710 | ✅ |
H610 | (con aggiornamento del BIOS) |
Per quanto riguarda la compatibilità della RAM, l’Intel Core i9 14900K supporta sia le DDR4 che le DDR5. Naturalmente, se state costruendo un nuovo computer, vi consiglio vivamente di optare per le DDR5, che sono più costose, ma almeno avrete l’ultima generazione, senza contare che il prezzo delle DDR5 è crollato negli ultimi mesi. Il numero di chipset teoricamente compatibili con questo processore è vasto. Ce ne sono di entry-level e di fascia alta. Naturalmente, per un processore così costoso, vi consiglio di pagare anche la scheda madre. Sarebbe un peccato non optare per una scheda ad alte prestazioni: non solo potrete sfruttare funzioni come Wi-Fi 7, Ethernet a 5 Gbit/s e Bluetooth integrato direttamente sulla scheda madre, ma avrete anche una migliore gestione dell’energia. Con un chipset migliore, sarete in grado di ottenere maggiori prestazioni dall’i9 14900K, in particolare con l’overclocking. Ho installato questo Intel Core i9 14900K nella seguente configurazione:
- CPU: Intel Core i9 14900K
- GPU: MSI Radeon RX 6900 XT
- RAM: 2 x 16 GB Corsair Dominator Titanium First Edition
- Raffreddamento a liquido: Be Quiet! Pure Loop 2 360 mm
- Scheda madre: Asus ROG Strix Z790-E Gaming WiFi
- Alimentazione: Be Quiet Dark Power Pro 13
Prestazioni del Core i9 14900K
L’Intel Core i9 14900K offre prestazioni di cui non saprete che farvene. Tuttavia, non aumenta il consumo energetico massimo o di base rispetto alla versione precedente, né il numero di core, quindi cosa cambia davvero? La frequenza, a 3,2 GHz di base per i core ad alte prestazioni invece di 3 GHz, e a 6 GHz Turbo Boost invece di 5,8 GHz. In altre parole, un aumento della frequenza di 200 MHz, sia di base che massima, che porta la sua parte di prestazioni aggiuntive.
Modello | Core | Thread | Cache L2 | Cache L3 | Turbo | iGPU | TDP di base | TDP massimo |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Core i9 14900K | 24 (8P+16E) | 32 | 32 MB | 36 Mb | 6 GHz | ✅ | 125 W | 253 W |
Core i9 13900K | 24 (8P+16E) | 32 | 32 MB | 36 Mb | 5,8 GHz | ✅ | 125 W | 253 W |
Core i7 13700K | 16 (8P+8E) | 24 | 20 Mb | 30 Mb | 5,4 GHz | ✅ | 125 W | 253 W |
Core i5 13600KF | 14 (6P+8E) | 20 | 20 Mb | 24 Mb | 5,1 GHz | ❌ | 125 W | 181 W |
Core i5 12600KF | 10 (6P+4E) | 16 | 9,5 Mb | 20 Mb | 4,9 GHz | ❌ | 125 W | 150 W |
Come sempre, ho eseguito una serie di test per quantificare le prestazioni di questo processore. Sebbene rendano facile il confronto tra due processori, in realtà sono piuttosto scarsi nel descrivere le prestazioni di una CPU nell’uso reale.
Geekbench 6
È su GeekBench, il primo benchmark a cui viene sottoposto il 14900K, che questo processore mostra le sue migliori prestazioni.
Sia in single-core che in multi-core, si lascia alle spalle le generazioni precedenti.
In effetti, secondo questo benchmark, il guadagno di prestazioni rispetto al Core i9 13900K non è trascurabile, con oltre 22.000 punti in multi-core.
CineBench R23
Anche se la differenza è meno marcata su CineBench, possiamo comunque notare che il Core i9 14900K offre prestazioni migliori rispetto al suo predecessore.
Infatti, in questo software di benchmark, le prestazioni single-core sono migliori e quelle multi-core solo leggermente migliori.
I software di benchmark non sono tutti uguali e non forniscono le stesse informazioni, per questo ne uso sempre diversi, in modo da poter testare i componenti nelle migliori condizioni possibili. In questo caso, è identico in multi-core, le prestazioni non sono straordinariamente migliori, colpa della frequenza misurata, senza altre modifiche da parte del produttore.
CPU-Z
Un altro programma che uso regolarmente è CPU-Z.
Tuttavia, con CPU-Z è possibile confrontare direttamente le prestazioni del processore in esame con un altro modello, in modo da poter confrontare il modello di quest’anno con quello dell’anno scorso.
Anche in questo caso le prestazioni sono buone, ma il guadagno rimane piuttosto lieve. Sebbene il Core i9 14900K non pretenda di rivoluzionare il mondo delle CPU, mi sarei aspettato un po’ più di ferocia da questo chip.
Blender
Anche su Blender, che si tratti del benchmark Monster, Junkshop o Classroom, le prestazioni sono leggermente migliori rispetto alla versione precedente.
In tutti i casi, il 14900K supera il suo predecessore in tutte le configurazioni testate finora.
TimeSpy
Il punteggio è abbastanza sorprendente, ma su TimeSpy è una piacevole sorpresa vedere che questo processore supera di gran lunga tutti gli altri. Infatti, l’i9 14900K si lascia chiaramente alle spalle i suoi predecessori e fratelli minori, con un punteggio di oltre 23.000 punti.
Come abbiamo visto, tuttavia, Intel ha migliorato alcune cose con questa generazione, con il 14700K che ha ottenuto risultati migliori del 13900K.
Devo dire che nei giochi questa CPU sarà un’ottima alleata e rimane la più potente, da usare ovviamente con un’ottima scheda grafica, non imbottigliatela con una GTX 1050.
Profilo della CPU
Ancora il più potente, questo i9 14900K mostra prestazioni più elevate rispetto agli altri processori Intel precedentemente testati su CPU Profile.
Tuttavia, non c’è ancora nessuna rivoluzione in vista, certamente sarebbe stato interessante aumentare il numero di thread, ma questo non è all’ordine del giorno. Abbiamo anche bisogno di spazio e tecnologia per aggiungere abbastanza core per generare 40 thread, ad esempio.
PCMark 10
È su PCMark 10 che la differenza con il 13900K è più evidente.
Infatti, il Core i9 14900K si comporta significativamente meglio del suo predecessore, che a sua volta si è comportato appena meglio dell’i7 13900K nello stesso benchmark.
Con un punteggio superiore a 12.000 punti, questo modello è senza dubbio il migliore, persino davanti al 14700K, che era già molto buono. Ma un Core i7 è pur sempre un i7 e un Cote i9 è pur sempre un i9, che per natura è progettato per avere prestazioni migliori.
Temperature e consumo energetico
L’Intel Core i9 14900K è un processore innegabilmente potente. Tuttavia, queste prestazioni hanno un prezzo: il riscaldamento e il consumo energetico.Per far funzionare questa CPU al massimo delle sue potenzialità, sarà chiaramente necessario investire in un sistema di raffreddamento efficace, oltre che in un buon alimentatore. Iniziamo dalle temperature. È estremamente facile che questo processore tocchi i 100°C. Anche con un sistema di raffreddamento a liquido da 360 mm di Be Quiet! sono riuscito a mantenerlo appena sotto i 100°C. Il problema di questo riscaldamento significativo è che può ridurre le prestazioni di questo i9 14900K. Come nei MacBook Pro che utilizzavano ancora i chip Intel, la CPU entra in modalità throttling. Costringe i suoi core a rallentare per non superare la temperatura massima di 100°C, in modo da non surriscaldarsi e finire per spegnere l’intero PC.
Temperature (°C) | Inattivo | OCCT |
Minima | 31°C | 80°C |
Media | 33°C | 88°C |
Massima | 35°C | 95°C |
Nelle nostre misurazioni su OCCT, abbiamo ottenuto una media di 88°C, con un picco massimo di 84°C. In idle, con un buon sistema di raffreddamento, le temperature sono molto corrette e fluttuano molto poco. In modalità idle, con un buon sistema di raffreddamento, le temperature sono molto corrette e fluttuano molto poco. Per quanto riguarda il consumo energetico, il TDP massimo di Turbo Power annunciato da Intel per questo Core i9 14900K è di 253W. È più di alcune piccole schede grafiche. Se si opta per una Zotac RTX 4070 Trinity, ad esempio, sarà importante investire in un alimentatore di grandi dimensioni che vi dia un po’ di spazio.
Consumo di energia (W) | Al minimo | OCCT |
Minimo | 27,4 W | 186 W |
Media | 37,1 W | 257 W |
Massimo | 46,9 W | 328 W |
Tuttavia, in questo caso il consumo massimo è stato di 328 W, un valore notevolmente superiore. Il processore funziona al meglio, ma consuma un’enorme quantità di energia, motivo in più per investire in un buon alimentatore solido e non in uno di bassa gamma. È possibile sottotensionare questo processore se si desidera che si scaldi un po’ meno, in altre parole, ridurre la sua tensione. È anche possibile overcloccarlo, aumentando la tensione e quindi la frequenza della bestia, ma questa non è una buona idea se non si dispone di un sistema di raffreddamento adeguato, e un semplice sistema di raffreddamento a liquido da 360 mm non è sufficiente.
Recensione dell’Intel Core i9 14900K
La linea di Intel di fine 2023-inizio 2024 sembra essere un vero successo e il Core i9 14900K si comporta bene, non c’è dubbio. Anche se alcuni benchmark lo danno in netto vantaggio rispetto ad altri, le prestazioni sono elevate e questo è tutto ciò che ci aspettiamo da un processore di questo tipo. Il consumo energetico è elevato, le prestazioni seguono, quindi tutto va bene, è un test conclusivo.