Dopo aver provato l’Elgato StreamDeck Plus, ho potuto provare l’hub dedicato a quest’ultimo, molto pratico per aggiungere connettività all’hub del produttore. Ne vale davvero la pena? La risposta in questa recensione completa.
Design ed estetica
Quando si apre la scatola, si nota che l’hub USB Elgato privilegia un imballaggio più ecologico, con materiali riciclabili al 95% che sostituiscono la plastica superflua. Ciò è in linea con l’obiettivo del marchio di offrire soluzioni più sostenibili.
Il contenuto della confezione comprende una guida rapida, l’hub USB progettato per lo Stream Deck + e un cavo USB 3.2 10 Gb/s da 100 cm. L’intera confezione è compatta e ben organizzata.
Il montaggio dell’hub USB Stream Deck + è semplice. Per prima cosa si rimuovono le viti dal supporto del Stream Deck +, si collega l’hub tramite la porta USB-C e si fissa il tutto con il cuscinetto adesivo in dotazione. Una volta rimesso in posizione il supporto, l’hub è pronto all’uso e offre una connettività estesa al dispositivo Stream Deck +.
Connettività dell’hub
Per alimentare l’hub, è necessario collegare un alimentatore esterno USB-C da 100 watt (non fornito) alla porta sul lato destro. Questa connessione è essenziale per far funzionare l’Hub e allo stesso tempo caricare i dispositivi collegati tramite un unico cavo. Potrebbe essere necessario investire in un caricatore da 100 W per alimentare correttamente l’Hub.
Si consiglia l’uso di un cavo USB 3.2 per garantire una connessione stabile. Una volta installato, l’hub si integra bene con Stream Deck +, estendendone le funzionalità in modo intuitivo. Permette di caricare i dispositivi e trasferire i dati contemporaneamente, il che è particolarmente utile per gli utenti professionali e creativi.
L’hub USB può collegare fino a quattro dispositivi tramite le porte Type-A e Type-C. Offre una velocità combinata di 5 Gb/s, sufficiente per la maggior parte dei trasferimenti di dati. Tuttavia, non è consigliabile collegare contemporaneamente diversi dispositivi che richiedono una grande larghezza di banda (ad esempio due frame grabber).
Per quanto riguarda la ricarica, l’hub può fornire fino a 65 W tramite la porta USB-C a monte per alimentare un laptop. Con un caricatore da 100W, può anche riservare fino a 30W per altri dispositivi, come smartphone o tablet.
L’Hub dispone anche di un lettore di schede SD e microSD, compatibile con lo standard UHS-I, utile per i progettisti che lavorano con file provenienti da fotocamere, droni o altri dispositivi. Entrambi i lettori possono essere utilizzati contemporaneamente, risparmiando tempo nell’importazione dei file.
La mia opinione finale
L’hub USB Elgato è utile, anche se non indispensabile. Facilita l’accesso alle porte USB e alle schede SD e la possibilità di caricare i dispositivi contemporaneamente è un vantaggio. L’Hub si adatta bene alla configurazione e si finisce per apprezzarne la praticità.
L’unico inconveniente è il prezzo (69,99 euro), che può sembrare elevato dopo l’acquisto del Stream Deck + e di un caricatore da 100W. Tuttavia, se il Stream Deck + è centrale nella vostra configurazione, si tratta di un investimento utile per migliorare l’efficienza e la fluidità del vostro lavoro.