Le SteelSeries Arctis GameBuds sono le cuffie per giocatori di SteelSeries. Seguendo le orme di altri produttori che hanno rilasciato questo tipo di prodotti, SteelSeries ha fatto il grande passo per competere con altri marchi già presenti sul mercato. È giusto dire che il produttore non ha fatto le cose a metà! Vediamo quanto vale in questa recensione completa delle Arctis GameBuds.
Caratteristiche delle Arctis GameBuds
Modello | SteelSeries Arctis GameBuds |
Tipo di cuffie | Senza fili |
Connettività | 2,4 GHz / Bluetooth 5.3 |
Codec | LDHC 5.0 / AAC / SBC |
Impermeabilità | IP55 |
Peso delle cuffie | 10,6 grammi (5,3 grammi ciascuna) |
Peso della custodia | 48,7 grammi |
Gamma di frequenza | 20 Hz – 20 KHz |
Ricarica wireless | Sì |
Doppia connessione | No |
Controlli | Pulsanti |
Design: elegante e compatto
Gli SteelSeries GameBuds hanno un design arrotondato, progettato per evitare che qualcosa sporga o penda sotto l’orecchio come gli Oppo Enco X3i o qualsiasi altro paio di auricolari con stelo.
Esteticamente, i GameBuds hanno un aspetto discreto, ideale per l’uso in pubblico. A differenza delle OnePlus Buds Pro 3, non sporgono oltre le orecchie e presentano solo un sobrio logo SteelSeries, particolarmente visibile sul modello bianco.
Il loro design si riflette anche nella scelta dei controlli fisici a sfioramento piuttosto che dei tradizionali gesti touch. Si tratta di una scelta saggia, in quanto i pulsanti sono leggermente sfalsati rispetto al condotto uditivo e facili da premere senza causare fastidi.
I pulsanti sugli auricolari possono essere utilizzati per passare rapidamente dalla modalità Bluetooth a quella a 2,4 GHz. La connessione a un dispositivo Bluetooth può essere un po’ noiosa e richiede di lasciare le cuffie nella loro custodia e di tenere premuto un pulsante per accedere alla modalità di accoppiamento.
Come altre cuffie da gioco, le GameBuds sono dotate di un dongle USB-C da 2,4 GHz per un suono privo di lag, essenziale per il gioco. SteelSeries ha optato per un dongle a forma di L che ne riduce l’ingombro, ma può bloccare le porte adiacenti su alcuni dispositivi, come le schede madri dei PC.
Su Nintendo Switch o smartphone, invece, il dongle si adatta bene. Sarebbe stata apprezzata un’opzione di modalità di gioco a bassissima latenza senza il dongle, come quella offerta dal Razer Hammerheads, ma l’utilizzo della connessione a 2,4GHz rimane una soluzione efficace.
Infine, la custodia di ricarica è leggermente più ingombrante di altri modelli, ma ha il vantaggio di poter riporre il dongle USB-C insieme alle cuffie, rendendole più facili da trasportare. La custodia si ricarica tramite USB-C, ma è anche compatibile con la ricarica wireless Qi.
Qualità audio incredibile
Le SteelSeries Arctis GameBuds offrono una qualità audio eccellente. I piccoli driver da 6 mm riescono a produrre un palcoscenico dettagliato e ben bilanciato su tutto lo spettro. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità e dalla profondità dei bassi, raramente riscontrabili in questo tipo di cuffie. Con il tempo ci si dimentica che si tratta di cuffie così compatte, poiché la loro qualità sonora rivaleggia con quella di alcune cuffie PS5 o Xbox Series X.
La qualità audio predefinita è ulteriormente migliorata dall’applicazione Arctis companion. Già sperimentata con leArctis Nova 5, questa applicazione consente di passare da un’impostazione audio ottimizzata all’altra durante il gioco. Lungi dall’essere un espediente, queste preimpostazioni possono essere adattate a diversi tipi di gioco per arricchire l’esperienza sonora. L’ANC (Active Noise Reduction) rimane efficace, anche se attenua leggermente i bassi, un fenomeno comune a questa tecnologia, ma che non ne sminuisce l’utilità.
Anche il microfono integrato si comporta bene per cuffie di questo tipo. Dopo aver regolato leggermente il volume delle PS5, le persone con cui ho parlato mi hanno riferito che la mia voce non aveva un suono diverso da quello delle cuffie tradizionali. La chiarezza è stata confermata anche durante le chiamate di lavoro o le conversazioni telefoniche.
Comfort: molto buono
Con un peso di soli 5,3 g ciascuna, le GameBuds si inseriscono e si regolano facilmente nell’orecchio con una semplice pressione e rotazione. SteelSeries sostiene di aver utilizzato le scansioni di 40.000 orecchie per progettare la loro forma, anche se il comfort delle cuffie da gioco dipende sempre dalla forma del corpo di ciascun utente. Nel complesso, le ho trovate comode, facili da maneggiare e abbastanza stabili da non cadere facilmente.
Inoltre, sono dotate di una serie di auricolari di diverse dimensioni per adattarsi alle vostre orecchie. Non scivolano, nemmeno durante le lunghe sessioni di gioco. Tuttavia, non sono auricolari per lo sport.
Un piccolo inconveniente è il rilevamento automatico delle cuffie. Quando l’autoplay è abilitato (per impostazione predefinita), può essere inaffidabile. Ad esempio, se si rimuove un auricolare e lo si mette in tasca o in mano, a volte il dispositivo mette in pausa e riprende la riproduzione in modo casuale, un problema che non ho riscontrato con altri auricolari.
Applicazione Arctis Companion
I GameBuds utilizzano l’applicazione SteelSeries Arctis Companion, come le altre cuffie GameBuds, per la personalizzazione e le impostazioni. L’applicazione consente di accedere a una serie di preset di equalizzazione, tra cui oltre 100 profili specifici ottimizzati per i diversi giochi.
SteelSeries ha investito nello sviluppo di un’applicazione completa per le sue apparecchiature audio e il risultato è un’efficace suite di strumenti.
Sebbene i profili abbiano un impatto minore rispetto alle cuffie Arctis Nova Pro, a causa delle ovvie differenze fisiche, è bello vedere queste opzioni disponibili per i GameBuds.
L’applicazione consente di mantenere impostazioni separate per la connettività Bluetooth e 2,4GHz e offre opzioni per regolare il volume del microfono, il tono laterale, la trasparenza e le modalità ANC, il limitatore di volume e il ritardo di sospensione, oltre ai profili EQ.
Sebbene le azioni possano essere personalizzate con un singolo o doppio tocco su ciascun auricolare, altri controlli non possono essere modificati, compreso il processo di accoppiamento Bluetooth.
I controlli predefiniti rimangono funzionali, ma una personalizzazione completa avrebbe reso l’uso più comodo.
Buona durata della batteria
Uno dei punti di forza delle Arctis GameBuds è la durata della batteria. In condizioni ideali, senza riduzione attiva del rumore(ANC) e senza utilizzare il microfono, offrono circa 10 ore di autonomia.
Questa durata rimane relativamente stabile, sia che si utilizzi la connettività Bluetooth che la frequenza a 2,4 GHz. Con l’ANC attivato, la durata della batteria diminuisce, ma sono stato comunque in grado di utilizzare le GameBuds per circa 5 ore con l’ANC attivato, e al mio arrivo la batteria era ancora al 20%.
Naturalmente, a causa del loro design fisico, i monitor in-ear non possono competere con le cuffie in termini di capacità della batteria. Tuttavia, SteelSeries è riuscita a posizionare le GameBuds al di sopra di molti modelli concorrenti in questa categoria.
SteelSeries Arctis GameBuds: recensioni
Le SteelSeries Arctis GameBuds offrono una soluzione versatile per chi cerca cuffie adatte sia all’ascolto di musica che a sessioni di gioco intensive. Il loro design fisico garantisce una vestibilità sicura e un comfort duraturo, anche dopo ore di utilizzo. La qualità sonora equilibrata è il loro punto di forza, mentre caratteristiche come l’ANC, la solida durata della batteria e la connettività a 2,4 GHz senza latenza completano efficacemente il pacchetto.
Tutto ciò rende le GameBuds una scelta saggia per chi vuole combinare l’uso quotidiano e il gioco con un minimo di compromessi.