Aqara FP1E è un sensore di presenza compatto e ad alte prestazioni, progettato per una facile integrazione nella vostra casa connessa. Con un’installazione rapida e un’interfaccia intuitiva, si concentra sull’essenziale per soddisfare la maggior parte delle esigenze quotidiane. Semplificando le impostazioni e offrendo allo stesso tempo funzionalità affidabili, è adatto sia ai principianti che agli utenti esperti. Allora, quanto vale questo Aqara FP1E? Scopritelo in questa recensione completa.
Caratteristiche dell’Aqara FP1E
Modello | Aqara FP1E |
Protocollo di connessione | Zigbee |
Temperatura di funzionamento | DA -10°C A 40°C |
Alimentazione | USB-A |
Design: elegante e compatto
La confezione di Aqara è ormai classica: il prodotto in primo piano, una sorta di asterisco in basso e i loghi degli ecosistemi compatibili. Quello che potrebbe far storcere il naso agli utenti di Apple Home è l’assenza del logo “Works With Apple Home” accanto a quelli di Alexa e Google. Il motivo? L’FP1E utilizza Zigbee 3.0, il che significa che per collegarlo ad Apple Home è necessario un hub Aqara, come nel caso del rilevatore di fumo del marchio. Chiaramente, Alexa e Google sono più tranquilli nell’utilizzare i loro loghi sulla scatola.

Tuttavia, nel testo in basso si legge: “Per collegarsi a ecosistemi di terze parti come Apple Home, Amazon Alexa e Google Home, è necessario un hub Aqara Zigbee 3.0”. Quindi niente panico, funziona con Apple Home, ma solo con un hub compatibile.

All’interno troverete:
- Il sensore FP1E
- Una piastra metallica con due fori per il montaggio a parete
- Nastro biadesivo
- Manuale in diverse lingue
La base e la piastra metallica sono magnetiche, quindi una volta montato, l’FP1E si fissa perfettamente. Se avete già utilizzato il G2H o il G2H Pro, saprete che il magnete non scherza. Non è incluso l’alimentatore, cosa piuttosto comune al giorno d’oggi.

L’FP1E si basa sulla staffa regolabile già utilizzata sulle precedenti fotocamere Xiaomi (e anche sui modelli riconfezionati da Wyze). Si tratta di un design collaudato che consente di regolare l’angolo verticale o di ruotare la fotocamera. Un semplice e pratico pulsante di reset è integrato sul lato inferiore.
Installazione di Aqara FP1E
L’installazione dell’FP1E è rapida e semplice. Ecco i passaggi principali per configurarlo e sfruttarne le caratteristiche.
Il sensore e la piastra metallica sono magnetici e consentono di fissare facilmente l’FP1E alla piastra dopo l’installazione.

L’FP1E può essere utilizzato in diversi ambienti, tra cui bagni, corridoi e camere da letto. Ecco alcuni suggerimenti per un posizionamento ottimale:
- Altezza ideale: da 1 a 1,5 metri circa dal pavimento per un rilevamento ottimale.
- Area aperta: durante l’installazione, tenere lontano da qualsiasi oggetto in movimento (ventilatori, tende, ecc.).
- Evitare gli ostacoli: posizionarlo in un’area senza troppi mobili o ostacoli per una copertura uniforme.
Sono disponibili due opzioni:
- Montaggio a parete: utilizzare le viti e la piastra metallica in dotazione. Una volta fissato, l’FP1E si attacca magneticamente alla piastra.
- Biadesivo: ideale se non si desidera praticare fori. Incollare la piastra metallica alla parete, quindi fissarvi l’FP1E.
L’FP1E si collega tramite un cavo USB-A (incluso) a un alimentatore da 5V/1A (alimentatore non fornito). Con una lunghezza del cavo di circa 2 metri, è facile da collegare, anche se la presa è un po’ lontana.
Configurazione e applicazione
L’FP1E si differenzia dall’FP1 e dall’FP2 per un approccio più minimalista, sia per quanto riguarda le applicazioni che le funzionalità. Mentre l’FP2 permetteva di mappare con precisione la stanza, con icone per i mobili e la possibilità di definire fino a 30 zone (tutte riconosciute da Apple Home), l’FP1E si concentra su un’unica zona regolabile. E francamente, a volte è meglio così.

La pagina principale dell’FP1E nell’app Aqara è molto semplice, con tre opzioni principali. È possibile visualizzare un registro degli eventi di presenza e assenza, regolare il campo di rilevamento o impostare i limiti del sensore. A differenza dell’FP1, dove era necessario destreggiarsi con una mappa della stanza ed eseguire noiosi test per regolare i limiti di rilevamento, l’FP1E semplifica tutto con un cursore. Questo consente di impostare la gamma tra 0 e 6 metri, con una piccola icona che indica la posizione rispetto al sensore. Se si desidera limitare il rilevamento a 2 metri, è possibile farlo in un istante.

Certo, l’FP2 offre una maggiore personalizzazione grazie alle sue zone multiple, ma per molti usi la semplicità dell’FP1E è più che sufficiente.
Dopo aver testato il prodotto in ufficio, posso spegnere la telecamera di sorveglianza quando sono lì. Nessun problema con l’FP1E! Una volta configurato, si libera l’area da qualsiasi oggetto in movimento (persone, animali, ventilatori) e si lascia che il dispositivo analizzi lo spazio in circa 20 secondi. Poi si definisce l’area di rilevamento in modo che non venga preso in considerazione nulla al di fuori del bagno.

Il risultato è ottimo: posso stare appena fuori dalla porta senza attivare l’automazione che accende le luci tramite l’interruttore a parete Aqara.
Integrazione con Apple Home
In Apple Home, FP1E funziona come un tradizionale sensore di presenza. Può attivare automazioni in base al rilevamento della presenza o dell’assenza, rispettando i limiti definiti nell’applicazione Aqara.

Rispetto all’FP1, l’FP1E rileva solo la presenza, non il movimento. Questo può rallentare leggermente le reazioni, ma per gli scenari in cui la velocità non è essenziale, è perfetto.
Automazione avanzata con Aqara Home
Il punto di forza dell’FP1E è l’ecosistema Aqara. È possibile accedere a opzioni quali :
- Presenza / Assenza
- Presente per [X tempo]
- Assente per [X quantità di tempo]
- In movimento / Immobile
È anche possibile attivare funzioni rare, come la forzatura di un nuovo ciclo di apprendimento dello spazio o il riavvio del dispositivo con un pulsante intelligente Aqara.
Aqara FP1E : Opinioni
Aqara FP1E si distingue per la sua semplicità ed efficacia negli scenari di automazione quotidiani. Combinando un design minimalista con impostazioni accessibili, soddisfa le aspettative di chi cerca una soluzione semplice. Sebbene non sia così avanzato come alcuni modelli della gamma, svolge perfettamente il suo ruolo in un ecosistema connesso. Una scelta saggia per chi vuole ottimizzare la propria automazione domestica senza sforzo.