A più di dieci anni dall’uscita di GTA V, l’attesa per Grand Theft Auto 6 sta raggiungendo livelli altissimi. La quinta opera, uscita nel 2013, ha venduto finora oltre 190 milioni di copie, rendendo il suo successore uno dei giochi più attesi della storia. Ogni annuncio, indiscrezione o fuga di notizie suscita la curiosità di una comunità frenetica di fan.

Rockstar Games ha confermato ufficialmente lo sviluppo di GTA 6 e il primo trailer rilasciato nel dicembre 2023 ha infiammato Internet con un assaggio dell’universo del gioco. In questo articolo, diamo uno sguardo a tutte le novità attese in GTA 6: dal gameplay alla grafica, dalla mappa alla trama, dalla modalità online alla data di uscita e alle piattaforme. Preparatevi a una panoramica completa di ciò che il prossimo gigante dei videogiochi ha da offrire.
Gameplay: nuove meccaniche e cambiamenti rispetto a GTA 5
Rockstar intende spingersi oltre i confini del gameplay in GTA 6, introducendo nuove meccaniche e perfezionamenti rispetto a GTA 5. Una delle principali novità attese è la presenza di due personaggi giocabili che i giocatori potranno alternare a piacimento, come il trio Michael-Franklin-Trevor in GTA 5. Secondo credibili fughe di notizie, si tratterà di un duo misto (un uomo e una donna di nome Jason e Lucia) – una novità assoluta nella saga dal 1997 – e sarà possibile passare da un eroe all’altro in qualsiasi momento per portare a termine missioni diverse. Ancora meglio, GTA 6 offrirà un ‘ampia personalizzazione dei protagonisti, sia in termini di aspetto fisico che di abbigliamento, rafforzando l’aspetto immersivo e di gioco di ruolo del titolo.

Più in generale, l’orientamento sandbox del gameplay sarà arricchito da una serie di nuove interazioni. Le indiscrezioni parlano di un inventario migliorato e di una gestione più realistica di armi e oggetti, che costringerà i giocatori a preparare con cura le loro rapine e fughe.
Sarà inoltre possibile interagire molto di più con i PNG (personaggi non giocanti): chiacchierare con loro, portarli in spalla (come in Red Dead Redemption 2) o addirittura usare alcuni di loro come scudi umani, se necessario. Anche le capacità di movimento del personaggio dovrebbero essere ampliate: si parla della possibilità di strisciare, accovacciarsi, arrampicarsi e camminare lungo i muri per muoversi di soppiatto, in netto contrasto con i movimenti più limitati di GTA 5. Sarà inoltre possibile sparare dal sedile del passeggero di un veicolo in movimento, così come nuove attività acquatiche (si vocifera, ad esempio, che il surf potrebbe fare la sua comparsa).
I sistemi di polizia e di intelligenza artificiale sono destinati a subire una vera e propria rivoluzione. Rockstar ha depositato dei brevetti che suggeriscono un’intelligenza artificiale molto più avanzata per gestire il comportamento dei PNG e della polizia. In concreto, i passanti e gli automobilisti per strada non seguiranno più routine fisse: la loro densità, le loro reazioni e i loro movimenti si adatteranno dinamicamente alle azioni del giocatore, rendendo la città più credibile e viva.
La polizia, dal canto suo, sarà più reattiva e intelligente: gli agenti potranno collaborare per rintracciarvi e non rinunceranno più all’inseguimento con la stessa facilità di prima. Una fedina penale virtuale potrebbe persino registrare i vostri reati nel tempo, suggerendo che la ripetizione dei crimini nel gioco avrà conseguenze più durature, in quanto la polizia si adatta alla reputazione criminale del vostro personaggio. Gli scontri con la polizia promettono quindi di essere più duri e strategici che in GTA 5.
Allo stesso tempo, GTA 6 dovrebbe incorporare un sistema di fazioni o bande che influenzerà il gameplay. Controllare un territorio, unire le forze con un gruppo criminale o affrontarne un altro potrebbe diventare una caratteristica del gioco, portando una dimensione ereditata da GTA San Andreas (guerre tra bande) ma con una tecnologia moderna. Ci si può aspettare anche il ritorno e l’espansione delle attività secondarie e dei minigiochi.
Oltre ai classici (corse clandestine, caccia alle taglie, sport, ecc.), una novità interessante sarebbe un minigioco di mixaggio musicale, inizialmente progettato per GTA Online e poi integrato in GTA 6. Questo sistema consentirebbe ai giocatori di comporre brani musicali in un’atmosfera di grande armonia. Questo sistema consentirebbe ai giocatori di comporre i propri brani musicali all’interno del gioco, un ottimo modo per variare le situazioni tra una missione e l’altra. In breve, il gameplay di GTA 6 promette di essere ricco, vario e più coinvolgente che mai, combinando il DNA esplosivo della serie con elementi più realistici presi in prestito dai giochi di ruolo e dalle simulazioni.
Grafica e motore di gioco: RAGE 9 per il realismo
In termini di grafica, GTA 6 sfrutterà appieno le console di nuova generazione grazie al nuovo motore RAGE 9 (Rockstar Advanced Game Engine). Dopo RAGE 7 (GTA 5) e RAGE 8 (Red Dead Redemption 2), questa nuova versione del motore interno di Rockstar promette importanti progressi tecnici. Innanzitutto, il gioco uscirà solo su piattaforme potenti (PS5 e Xbox Series) e non sarà disponibile sulla generazione precedente, quindi non ci saranno compromessi sulla qualità visiva. Le prime immagini del trailer hanno rivelato ambienti sublimi, ricchi di dettagli e con effetti di luce e riflessi estremamente realistici. Il sole che tramonta su Vice City, ad esempio, offre colori caldi e ombre dinamiche che sottolineano il salto di qualità grafica atteso dopo oltre un decennio. Possiamo aspettarci una risoluzione 4K, il ray tracing (gestione avanzata dei riflessi e della luce) e texture ultra-dettagliate che daranno vita alla città come mai prima d’ora.

Il motore di RAGE 9 apporterà anche miglioramenti fisici e ambientali. Si dice che Rockstar abbia lavorato molto sulla fisica dell’acqua in tempo reale– una sfida tecnica importante – per rendere più realistici gli oceani, i fiumi e le paludi. Il meteo beneficerà di un sistema realmente dinamico: ad esempio, la pioggia renderà la strada scivolosa e influenzerà la manovrabilità dei veicoli, mentre il vento potrà far cadere gli alberi o creare situazioni di pericolo in tempo reale.
Questi effetti meteorologici avranno un impatto diretto sul gameplay, migliorando l’immersione nel mondo aperto. Allo stesso modo, il numero di poligoni dei modelli 3D, in particolare delle auto, sarà notevolmente aumentato, consentendo ai veicoli di deformarsi in modo molto più preciso durante le collisioni. Gli scontri promettono di essere visivamente spettacolari e credibili, con ogni impatto che lascia ammaccature e rotture specifiche nella carrozzeria, mentre GTA 5 era piuttosto limitato in questo senso.
L’intelligenza artificiale non si limita al gameplay: ottimizzerà anche la grafica. Con RAGE 9, la folla e il traffico possono essere gestiti su larga scala senza sacrificare le prestazioni, dando a Vice City una popolazione densa visibile sullo schermo. Nel trailer abbiamo visto una moltitudine di NPC diversi che si danno da fare, il che suggerisce che la città sarà molto più trafficata di quanto non fosse Los Santos nel 2013. Rockstar ha anche depositato un brevetto per un sistema di animazione combinatoria per i personaggi. In altre parole, il gioco potrebbe generare animazioni naturali al volo combinando movimenti di base, invece di utilizzare animazioni prescritte per ogni azione.
Il risultato atteso è un’animazione più fluida e realistica dei personaggi, che si adattano alla situazione (correndo, inciampando, rialzandosi in modo credibile a seconda dell’ambiente). Questa nuova tecnologia promette di essere particolarmente coinvolgente, in quanto eviterà la ripetizione di animazioni identiche da parte dei PNG e del protagonista. Nel complesso, GTA 6 è destinato a compiere un importante passo avanti dal punto di vista tecnico: Sam Houser (cofondatore di Rockstar) ha dichiarato di voler “spingere i confini del possibile” con questo titolo e non ha esitato a prendersi più tempo di sviluppo per raggiungere la perfezione. Graficamente e tecnicamente, GTA 6 potrebbe diventare la nuova vetrina del gioco open-world.
Mappa e ambiente: un mondo ispirato alla Florida, più grande che mai
Il ritorno a Vice City è ormai ufficiale: GTA 6 ci riporterà nella versione fittizia di Miami, ma in epoca contemporanea. L’azione si svolgerà nello stato di Leonida, la versione di Rockstar della Florida, che ospita Vice City e l’area circostante. Ci si aspetta quindi di esplorare non solo una giungla urbana al neon piena di vizi, ma anche i variegati paesaggi tipici della regione.
Il trailer offre uno scorcio di aree paludose popolate da fenicotteri e alligatori alla periferia della città, suggerendo che le Everglades hanno ispirato gli sviluppatori. Possiamo anche immaginare spiagge assolate, strade costiere, piccole città o quartieri ispirati alle Keys o a Orlando e, perché no, una campagna agricola.
L’ambiente promette di essere vario, con un ricco ecosistema animale (uccelli, cervi, rettili, ecc.) che potrebbe anche interagire con le aree urbane – ad esempio, gli alligatori che invadono la città, come brevemente intravisto nel trailer. Non sarebbe sorprendente se Rockstar permettesse ai giocatori di cacciare alcune di queste specie selvatiche, come ha fatto in Red Dead Redemption 2.

La mappa di GTA 6 si preannuncia a dir poco gigantesca. Numerose voci insistenti sostengono che sarà la più grande mai creata in un GTA. Alcune fughe di notizie parlano di una griglia di 16×16 miglia, o addirittura di 18×18 miglia, il che la renderebbe un mondo enorme. Per darvi un’idea, se confermato, il parco giochi di GTA 6 potrebbe essere fino a 50 volte più grande di quello di GTA 5. Los Santos e Blaine County coprivano circa 75 km² in GTA 5, quindi forse stiamo parlando di oltre 3.000 km² da esplorare nel nuovo titolo: una cifra da prendere con cautela, ma che fa sognare.
Naturalmente, le dimensioni non sono tutto e Rockstar sembra puntare sulla densità e sulla profondità del mondo. Vice City offrirà una città più viva che mai, con una densità di popolazione senza precedenti e un intenso traffico stradale che darà l’impressione di una città che non dorme mai. Soprattutto, il gioco offrirà molti più luoghi interni da visitare rispetto al passato. I giocatori potranno entrare (e spesso rapinare) in una moltitudine di edifici: bar, ristoranti, nightclub, strip club, armerie, supermercati, negozi di abbigliamento, lavanderie, appartamenti, ecc.
Una tale varietà di interni aperti sarebbe un grande cambiamento rispetto a GTA 5, dove molti edifici erano chiusi al di fuori delle missioni. In questo caso, il confine tra esterno e interno sarà più fluido, migliorando l’immersione nella vita criminale di Vice City.
Con l’aiuto di Rockstar, la mappa dovrebbe essere ricca di segreti e attività. Tra sport acquatici (immersioni, moto d’acqua e forse surf), corse in auto nelle Everglades, feste sfrenate sulla spiaggia e casinò illegali nascosti nei retrobottega, il campo delle possibilità sarà molto ampio in questo nuovo parco giochi. Vale la pena notare che Vice City in GTA 6 sarà una città moderna ambientata nel 2020, ben lontana dall’estetica anni Ottanta di GTA Vice City (2002). Possiamo quindi aspettarci numerosi riferimenti alla cultura odierna: l’influenza dei social network (il trailer mostra un pastiche di TikTok o Instagram chiamato “PlanetLeonida”), l’onnipresenza degli smartphone e cenni alla criminalità della Florida (il famoso Florida Man, già parodiato nel trailer con eccentrici PNG).
Infine, GTA 6 potrebbe essere un progetto in evoluzione: secondo alcune fonti, l’ambizione di Rockstar è quella diespandere la mappa dopo l’uscita del gioco, aggiungendo nuove città o zone tramite aggiornamenti. Secondo fonti attendibili, ad esempio, altre città saranno esplorabili, forse tramite DLC online o espansioni. Ciò potrebbe significare che, dopo Vice City, i giocatori potrebbero viaggiare verso nuove destinazioni nell’universo di GTA 6 (Liberty City, North Yankton o persino un paese dell’America Latina, come previsto dal nome in codice Project Americas ). Se queste voci si avvereranno, il mondo di GTA 6 continuerà a crescere anche dopo il lancio, promettendo una longevità eccezionale per il gioco.
Personaggi e trama: una coppia di protagonisti in stile Bonnie & Clyde
La storia di GTA 6 rimane segreta, ma sappiamo già alcune cose sui protagonisti e sull’ambientazione. Il giocatore assumerà il ruolo di due personaggi principali nel corso dell’avventura: Jason e Lucia, un duo criminale misto. È (quasi) una prima volta per la serie offrire una protagonista femminile giocabile – bisognava risalire al primo GTA del 1997 per poter scegliere un avatar femminile, ma non era mai stato integrato in una narrazione approfondita.
Secondo le informazioni trapelate da Bloomberg e corroborate dalla massiccia fuga di notizie del settembre 2022, Jason e Lucia saranno una coppia di malviventi ispirata al famoso duo Bonnie & Clyde. Il trailer ufficiale sembra supportare questa idea: vediamo i due complici commettere insieme una rapina in un ristorante in pieno giorno e poi fuggire insieme dalla polizia. La loro dinamica di coppia potrebbe aggiungere una nuova dimensione alle missioni e alla storia, con dialoghi e situazioni che riflettono sia il romanticismo che le tensioni del loro rapporto.
La storia si svolgerà a Vice City all’inizio degli anni 2020, poco dopo gli eventi di GTA 5. Possiamo quindi aspettarci che GTA 6 faccia qualche cenno al capitolo precedente, sia attraverso citazioni di vecchi personaggi, trasmissioni radiofoniche che evocano il caos di Los Santos o altri easter egg simili. Tuttavia, Jason e Lucia vivranno una storia tutta loro, presumibilmente incentrata sull’ascesa di un nuovo cartello criminale a Vice City. La presenza di due eroi giocabili suggerisce che il gioco adotterà il sistema di cambio di personaggio al volo introdotto in GTA 5, consentendo di variare il punto di vista durante le missioni (ad esempio, uno guida l’auto per la fuga mentre l’altro copre con una pistola dal tetto).

Non è escluso che alcune missioni si svolgano in solitaria con uno solo dei due, per sviluppare i loro archi narrativi individuali, e che poi le loro strade si intersechino. Secondo una teoria supportata dal trailer, Lucia inizierà l’avventura uscendo di prigione (la si vede indossare una tuta arancione) prima di fare squadra con Jason. Tuttavia, il montaggio del teaser potrebbe essere fuorviante per quanto riguarda la linea temporale. In ogni caso, al momento non si sa molto della sceneggiatura, se non che le rapine e il crimine organizzato saranno al centro della trama (come dimostrano le scene di rapina a mano armata nel trailer).
Voci intriganti suggeriscono che il giocatore potrebbe avere un’influenza sulla relazione tra Jason e Lucia. In effetti, le linee di codice individuate nei dati trapelati suggeriscono che i giocatori potranno scegliere se promuovere una storia d’amore tra i due personaggi o rimanere in una relazione strettamente platonica. Questa scelta avrebbe un impatto sul corso della storia, modificando alcune scene e dialoghi in base ai legami instaurati. Si tratterebbe di un approccio narrativo nuovo per un GTA, che offrirebbe un po’ di personalizzazione nel modo in cui si svolge la storia.
Inoltre, lo sviluppo del personaggio potrebbe essere ulteriormente potenziato da elementi RPG: si parla diarchi narrativi modulari, nonché della possibilità di migliorare alcune abilità o di acquisire beni nel corso delle missioni (anche se Rockstar non lo ha ancora confermato). Infine, non sarebbe sorprendente se GTA 6 affrontasse temi contemporanei con il tono satirico e pungente che contraddistingue il franchise. Possiamo prevedere critiche alla società moderna – dai social network alla politica – integrate nella storia e nelle stazioni radio del gioco. Nel complesso, il duo Jason/Lucia e l’ambientazione di Vice City 2020 promettono uno scenario allo stesso tempo sconosciuto e familiare, un mix di thriller criminale, satira sociale e azione sfrenata che Rockstar sa fare molto bene.
Multiplayer e GTA Online 2: una nuova era online
Il successo fenomenale di GTA Online (la modalità online di GTA 5) ha garantito la longevità del gioco per oltre 10 anni. Con GTA 6, Rockstar aprirà naturalmente un nuovo capitolo multiplayer nell’universo di Grand Theft Auto. Sebbene lo studio non abbia ancora rivelato i suoi piani dettagliati, sappiamo già che GTA 6 sarà accompagnato da un nuovo spazio online, che i fan stanno chiamando provvisoriamente GTA Online 2. Questa nuova versione del multiplayer è stata pensata per garantire la longevità di GTA 5 e di GTA 5.
Questa nuova versione del multiplayer si svolgerà nello stato di Leonida (cioè Vice City e dintorni), offrendo ai giocatori un parco giochi online completamente nuovo. Tecnicamente, possiamo aspettarci che anche GTA 6 online tragga vantaggio dal motore RAGE 9, con una mappa enorme, server in grado di ospitare sessioni potenzialmente più ampie e una maggiore integrazione degli elementi del giocatore singolo (fisica, IA, ecc.) nell’esperienza multigiocatore. Ad esempio, la polizia gestita dall’IA e gli NPC più intelligenti potrebbero popolare le sessioni online, rendendo il mondo persistente ancora più vivo al di fuori delle attività tra giocatori.
Rockstar probabilmente si atterrà alla ricetta che ha reso GTA Online un tale successo: un mondo aperto in costante evoluzione, pieno di missioni cooperative e competitive, nuove rapine, gare e folli modalità di gioco. Ovviamente, tutto questo sarà rinfrescato e arricchito per GTA 6. Nuove attività esclusive di Vice City faranno la loro comparsa online (gare di motoscafi nelle Everglades, gestione di locali notturni a Miami, traffici di ogni genere da sviluppare, ecc.)
Si parla anche dell’aggiunta graduale di contenuti post-lancio, forse sotto forma di aggiornamenti importanti che aggiungeranno altre zone o città da esplorare online – un po’ come ha fatto Rockstar quando ha aggiunto Cayo Perico a GTA V Online, ma su scala molto più ampia. Il nome GTA Online 2 rimane non ufficiale: è possibile che Rockstar integri questa modalità online direttamente in GTA 6, oppure che la offra come standalone separato. In ogni caso, il modello di business delle microtransazioni (le famose Shark Cards) è destinato a rimanere, anche se i giocatori sperano in un miglioramento della moderazione e dell’anti-cheating, soprattutto su PC.
Un punto importante è stato chiarito da Take-Two Interactive, la società madre di Rockstar: l’attuale GTA Online non scomparirà da un giorno all’altro con GTA 6. Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, ha lasciato intendere in un’intervista che continuerà a supportare GTA Online (versione di GTA 5) finché i giocatori vi saranno attivi. Cita come esempio il caso di NBA 2K Online 1 e 2 in Cina, che continuano a coesistere senza che il primo venga tagliato. In effetti, molti giocatori fedeli hanno investito anni di progressione (e denaro) in GTA Online, e non tutti passeranno immediatamente a GTA 6 – soprattutto perché GTA 6 uscirà solo su PS5/XSX, lasciando i giocatori di PS4/Xbox One e alcune configurazioni PC sulla vecchia versione.
Rockstar dovrebbe quindi mantenere aperti i server di GTA Online (2013) in parallelo, almeno per un periodo di transizione, in modo da non turbare la comunità. Tuttavia, è chiaro che col tempo la nuova piattaforma online di GTA 6 diventerà il centro dell’attenzione: probabilmente vi ritroveremo le nostre attività preferite (rapine, zone di guerra, eventi casuali in modalità libera) ma ridisegnate con una nuova mappa e maggiori capacità tecniche.
Resta da vedere se Rockstar permetterà un ponte tra le due generazioni (ad esempio, un trasferimento parziale di personaggi o fondi da GTA Online a GTA 6) o se l’avventura online partirà da zero per tutti. In ogni caso, la prospettiva di un GTA Online rinnovato sta già entusiasmando i fan, che sperano di vedere un’esperienza multigiocatore ancora più completa e coinvolgente, all’altezza delle ambizioni di GTA 6.
Data di uscita e piattaforme: quando uscirà GTA 6?
La domanda sulla bocca di tutti – quando potremo giocare a GTA 6? – non ha ancora una risposta definitiva, ma le informazioni ufficiali e gli indizi stanno convergendo. Rockstar Games ha annunciato che Grand Theft Auto VI uscirà nel 2025 per le console PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Il primo trailer, alla fine del 2023, si concludeva con le parole “2025” senza ulteriori dettagli, confermando semplicemente la data di uscita.
Inizialmente, alcuni rumor e addetti ai lavori speravano in un’uscita alla fine del 2024, o addirittura all’inizio del 2025, ma sembra che il progetto sia in leggero ritardo. Le ultime notizie, tra cui una dichiarazione finanziaria di Take-Two, suggeriscono che l’obiettivo è l’autunno del 2025. In effetti, la previsione di Take-Two di un anno fiscale 2025 esplosivo (da aprile 2024 a marzo 2025) suggeriva un lancio prima di marzo 2025, ma altri indizi suggeriscono ottobre-novembre 2025 per far coincidere il gioco con le festività natalizie. In ogni caso, Rockstar ha l’abitudine di rivelare la data esatta solo quando ne è assolutamente certa: il suo mantra è che il gioco uscirà “quando sarà pronto”. Infatti, Sam Houser ha dichiarato che gli sviluppatori non esiteranno a posticipare la data di uscita per raggiungere la perfezione desiderata. Non è escluso, quindi, che GTA 6 subisca ulteriori ritardi se necessario, anche se il 2025 rimane l’obiettivo fisso per il momento.

Per quanto riguarda le piattaforme, Rockstar ha chiaramente indicato che sta puntando GTA 6 sulla generazione attuale. Il gioco è confermato per PS5 e Xbox Series X|S (le console domestiche più potenti sul mercato). Non è prevista una versione per PlayStation 4 o Xbox One, il che significa che i giocatori dotati di queste console uscite nel 2013 dovranno passare a un hardware più recente per provare il gioco. Sebbene ciò possa essere deludente per coloro che non possiedono ancora una PS5/Series, è in realtà una buona notizia per la qualità del gioco, in quanto significa che non dovranno scendere a compromessi tecnici e potranno sfruttare appieno le capacità delle nuove macchine(SSD ultraveloci, CPU/GPU molto più potenti, ecc.).
Per quanto riguarda i PC, Rockstar per il momento mantiene il riserbo, ma sarebbe davvero sorprendente se GTA 6 non finisse su computer. Storicamente, ogni GTA ha avuto la sua versione per PC, spesso con un certo ritardo. GTA V, ad esempio, è uscito su console nel 2013 ma è arrivato su PC solo nell’aprile 2015, 19 mesi dopo. Possiamo quindi prevedere uno schema simile: una versione PC di GTA 6 lanciata qualche mese (o anche più di un anno) dopo le console, forse nel 2026. Ciò consentirebbe a Rockstar di ottimizzare il gioco per un’ampia gamma di configurazioni PC e, chissà, di aggiungere qualche altro miglioramento grafico.
Infine, è interessante notare che GTA 6 uscirà in un momento cruciale del ciclo di vita delle console. Entro il 2025, Sony e Microsoft potrebbero aver presentato versioni migliorate della PS5 e della Serie X (modelli “Pro”). Rockstar potrebbe sfruttare questa potenza extra per offrire miglioramenti grafici o prestazionali su queste macchine di fascia alta.
Allo stato attuale, tutto ciò che sappiamo è che GTA 6 è destinato alle console attuali e al PC, e che sarà necessario un hardware molto potente per ottenere il massimo dal suo motore di nuova generazione. Non è stata fatta alcuna menzione di un possibile rilascio su servizi di cloud gaming, né della compatibilità con la VR, ecc. L’obiettivo primario è quello di distribuire il gioco principale sulle piattaforme annunciate. Fino ad allora, la data di uscita precisa deve ancora essere rivelata ufficialmente da Rockstar, forse attraverso un secondo trailer o un annuncio speciale. L’attesa sarà lunga, ma ogni giorno ci avvicina all’arrivo di GTA 6 sui nostri schermi.