Spesso parliamo di roadmap, strategie SEO o piani SEO! Tutti questi termini sono un pezzo importante del puzzle per la vostra azienda quando vi prefiggete di raggiungere i vostri obiettivi, come attrarre traffico organico attraverso lead magnet e aumentare le vendite e i ricavi. Oggi, il fatto importante del mercato digitale è che non è più quello di una volta.Contenuto dell’articolo:
- 1 Cos’è una strategia SEO?
- 1.1 SEO on-page
- 1.2 SEO fuori pagina
- 1.3 SEO tecnica
- 2 Come creare una strategia SEO per un nuovo sito web
- 2.1 Strategie di ottimizzazione del sito web
- 2.2 Strategia dei contenuti SEO
- 3 Conclusioni
La SEO è il fattore principale per rendere il vostro sito web attraente per i clienti. La posta in gioco è aumentata perché l’algoritmo di Google è in continua evoluzione e questo ha un impatto diretto sulla SEO del vostro sito web. Le regole e le linee guida per l’ottimizzazione del vostro sito web stanno cambiando.
Questo è stato annunciato da Google più di quattro anni fa, nel 2018, che definisce le dinamiche dell’intelligenza di Google che lavora per migliorare il vostro sito web rendendolo più focalizzato sui risultati di query specifiche, impegnandosi a modificare e aggiornare i suoi algoritmi. La SEO è la parte essenziale della crescita digitale complessiva della vostra azienda e le modifiche dell’algoritmo di Google hanno un enorme impatto sul vostro posizionamento SEO.
Ad esempio, l’ottimizzazione per i dispositivi mobili è una tattica SEO utilizzata dall’80% dei siti web che occupano i primi posti in classifica, dato che circa il 70% del traffico web proviene dai telefoni cellulari, secondo uno studio dell’agenzia SEO canadese YoomWeb. Le cifre che avete letto sopra sono state studiate e approfondite e risalgono a pochi anni fa, con l’indicizzazione mobile-first a partire dal 2019.
L’algoritmo di Google lavora per creare un ambiente online migliore per il traffico virtuale attraverso le sue linee guida che incentivano la strategia SEO. In questo blog imparerete a costruire una strategia SEO passo dopo passo, ma prima di farlo, cerchiamo di capire cos’è una strategia SEO.
Che cos’è una strategia SEO?
Sapete che la SEO supporta la vostra azienda fornendole una piattaforma per la scopribilità globale, la rilevanza per i clienti target e l’autorità tra i vostri colleghi, ottenuta grazie al traffico organico e alle linee guida dei motori di ricerca. Visibilità, rilevanza e autorità sono l’obiettivo principale di ogni esperto SEO che cerca un sito web aziendale di successo.
Pertanto, una strategia SEO è un processo messo in atto per organizzare le tattiche dei motori di ricerca, come i contenuti in base al titolo, i difetti tecnici e gli errori per migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca, che contemporaneamente porta traffico organico. La SEO è una strategia chiave di marketing sui motori di ricerca che, se amministrata con le seguenti best practice SEO, raggiunge l’obiettivo di ottenere traffico organico attraverso le SERP.
SEO on-page
La SEO on-page riguarda i contenuti del sito web e le strategie di ottimizzazione per aiutarvi a raggiungere gli obiettivi di posizionamento,
- Tag del titolo e tag Meta
- Parole chiave previste
- Ottimizzazione dei tag H1
- Ottimizzazione delle immagini e altro ancora
I contenuti pertinenti e le pagine ottimizzate contribuiscono a migliorare l’esperienza dell’utente sulla base delle informazioni dei motori di ricerca.
SEO fuori pagina
La SEO off-page mira a costruire un’autorità collegando il vostro sito web ad altri siti o piattaforme visitati dagli utenti target. Alcune di queste tattiche SEO includono:
- Creazione di link
- Marketing dei contenuti
- Commenti
- Social network e altro ancora
Queste tattiche producono link naturali per il vostro sito web da siti autorevoli e rilevanti che creano fiducia per gli utenti e per i crawler di Google.
SEO tecnico
La SEO tecnica è fondamentale per ottimizzare un sito web per una navigazione fluida e per coinvolgere il vostro traffico online, eliminando difetti ed errori e migliorando gli aspetti “sotto il cofano” di un sito web. Alcuni di questi miglioramenti comprendono:
- Canonizzazione
- Velocità di caricamento della pagina
- Hreflang
- XML sitemaps e altro ancora
Questi aspetti si concentrano sul modo in cui i motori di ricerca possono scansionare il vostro sito web e sulla facilità di navigazione per i vostri clienti target. La collaborazione finale di queste tre tecniche SEO crea le basi per la pianificazione SEO, che consiste innanzitutto nel conquistare i clienti target, quindi nell’incoraggiarli verso nuove opportunità e nell’attirare nuovi potenziali clienti con ogni mezzo necessario.
Il grafico sottostante mostra gli elementi principali di una strategia di marketing per i motori di ricerca, che comprende i contenuti, le parole chiave e l’organizzazione delle pagine fino all’ottimizzazione delle immagini. In questo articolo vi ho fornito 9 semplici metodi per iniziare il vostro viaggio “Come creare una strategia SEO per un nuovo sito web”, quindi iniziamo.
Come creare una strategia SEO per un nuovo sito web
La creazione di una strategia SEO, che è parte integrante di una strategia di marketing digitale, è un lavoro costante per gli esperti SEO, ma alcuni dei concetti applicati in precedenza rimangono potenti, anche sulla scia degli algoritmi dei motori di ricerca recentemente aggiornati e aggiunti. Ho diviso queste strategie SEO in due parti principali che riguardano il vostro sito web e la sua rappresentazione dei contenuti nei mercati digitali.
Strategie di ottimizzazione del sito web
Con Internet che raggiunge luoghi lontani in tutto il mondo, è ora che comprendiate la portata degli algoritmi dei motori di ricerca che danno priorità all’esperienza dell’utente in termini di accessibilità. L’accessibilità è un fattore responsabile della crawlability di Google ed è un biglietto verde per incrementare i vostri sforzi di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) che migliorano il posizionamento organico del vostro sito web con il traffico organico in entrata.
Ciò significa che il vostro sito web deve offrire una migliore esperienza utente con elementi affidabili affinché l’algoritmo del motore di ricerca Google lo consideri degno di essere posizionato nelle SERP. Ecco 8 strategie di ottimizzazione del sito web che possono aiutarvi nella pianificazione SEO:
1. Controllare la velocità di caricamento della pagina
La velocità di caricamento delle pagine e delle landing page del vostro sito web è una misura della rapidità di caricamento dei contenuti, che è anche un fattore per guadagnare traffico online e incoraggiarlo a esplorare ulteriormente. Questo è particolarmente importante quando si sviluppa una strategia SEO, poiché il “caricamento della pagina” è il principale fattore di ranking utilizzato da Google.
Anche se il coinvolgimento degli utenti dipende dal contenuto a cui vengono indirizzati, la velocità di caricamento delle pagine degli URL è la parte principale della SEO che può influire sul traffico. Infatti, quando un utente clicca sui vostri URL, viene immediatamente caricato con la pagina web specifica. Infatti, più lungo è il tempo di caricamento della pagina, maggiore è la probabilità di perdere contatti, come dimostrano le statistiche riportate di seguito. La velocità di caricamento della pagina potrebbe essere lenta a causa della mancanza dei seguenti elementi che possono ridurre la velocità del sito.
- Riducete il codice CSS, JavaScript e HTML non necessario.
- Comprimere immagini, video e altre risorse multimediali
- Ridurre i reindirizzamenti
- Utilizzare il caching del browser
- Utilizzare immagini ottimizzate
- Vietare l’uso di JavaScript di rendering
Questi sono solo alcuni dei principali fattori che potrebbero far sì che la vostra pagina impieghi più tempo del necessario a caricarsi, quindi verificateli e aggiungeteli alla vostra strategia di marketing sui motori di ricerca.
2. Temi ottimizzati per l’utente
I temi devono avere un aspetto accattivante ma non distraente, ossia mantenere chiaro l’intento dell’utente, anche se si tratta di un’unica attività di progettazione di un sito web. Il punto è che i template sono rappresentativi della vostra azienda, quindi una buona strategia aziendale e, nei casi digitali, una strategia SEO dovrebbero includere font, pulsanti di navigazione, divisioni e altre sezioni di una pagina web che spingono il cliente ad approfondire.
3. Intento di ricerca
L’intento di ricerca è quando gli utenti hanno un obiettivo di ricerca. Inoltre, l’intento di ricerca o l’intento dell’utente è l’obiettivo primario di Google per una migliore esperienza dell’utente, fornendo soluzioni soddisfacenti e pertinenti alle query. Ciò lo rende importante per la SEO di un sito web, poiché le informazioni irrilevanti fornite agli utenti possono portare a una perdita di traffico online per Google e altri motori di ricerca e quindi a uno svantaggio per il vostro sito web se l’intento dell’utente non è soddisfacente.
Pensate a questo aspetto: un utente cerca “sacco da boxe” e il vostro sito web vende sacchi, ora se il vostro sito web non contiene alcun contenuto correlato a questo tipo di ricerca Google viene segnalato e ne cerca uno che contenga informazioni pertinenti ai termini di ricerca. In questo caso l’intento era un’incompatibilità e Google lo capisce, ed è per questo che se siete un’azienda che fornisce servizi SEO, la vostra azienda non può fornire contenuti non correlati alla vostra attività.
4. Approccio mobile-first
L’ottimizzazione per i dispositivi mobili è una strategia SEO essenziale che tutti, dai principianti agli esperti, devono applicare al proprio sito web desktop. Oggi ogni famiglia possiede almeno 2 smartphone che hanno accesso a Internet e sono abituati a esplorarlo. L’approccio mobile-first sta diventando la strategia SEO tecnica più diffusa e una metrica utilizzata da Google che mantiene al primo posto la pertinenza e l’esperienza dell’utente. Le ricerche da mobile sono ricerche frequenti che hanno superato il 50% dell’utilizzo della popolazione globale dall’inizio del 2017 e da allora sono in aumento. Ecco alcune statistiche ben documentate:
“Il 77% degli adulti statunitensi possiede uno smartphone e trascorre circa 5 ore al giorno sul proprio smartphone“;“Nel quarto trimestre del 2021, i dispositivi mobili (esclusi i tablet) hanno generato il 54,4% del traffico globale dei siti web, aggirandosi costantemente intorno alla soglia del 50% dall’inizio del 2017 prima di superarla in modo consistente nel 2020”;
la seconda statistica evidenzia la crescita del settore degli smartphone. Ciò rende gli smartphone una risorsa per le aziende online che utilizzano attivamente le strategie SEO, perché questa tecnologia ha reso disponibile l’accesso alle informazioni sulle necessità quotidiane con un semplice clic. Inoltre, secondo Blue Corona, “il 70% del traffico web proviene dai telefoni cellulari”.
L’ottimizzazione per i dispositivi mobili è quindi un esempio chiave di una campagna SEO che assicura che il vostro sito web e i suoi contenuti siano disponibili e accessibili ai visitatori prevalentemente mobili, fornendo agli utenti mirati un’esperienza e una qualità del sito web SEO simile a quella dei browser desktop. Infine, il 70% delle ricerche da mobile porta ad attività online come acquisti, ricerche e servizi.
5. Mantenere le caratteristiche di base del Web
Le vitalità web di base sono i requisiti fondamentali di un sito web da parte dei motori di ricerca e del traffico online. Semplificano il panorama digitale e aiutano il vostro sito a concentrarsi sulle metriche più importanti per i motori di ricerca. Esistono tre elementi vitali del Web principali:
- Prestazioni,
- reattività e
- stabilità visiva
Sono i tre pilastri dell’esperienza utente e rappresentano gli aggiornamenti di Google sull’esperienza utente. Forniscono informazioni sulle prestazioni di un sito, che si basano sul modo in cui gli utenti utilizzano effettivamente il sito. Si tratta di una parte potente della strategia di marketing sui motori di ricerca e la strategia SEO può utilizzare i dati forniti da queste metriche per migliorare ulteriormente il sito web.
6. Autorità dei link: backlinking
Il backlinking è un servizio molto impegnativo, essenziale per la SEO nel marketing digitale, in quanto aumenta l’autorità del vostro sito web tra i crawler di Google, aiutandovi a posizionarvi nelle SERP. Fondamento degli algoritmi RankBrain originali di Google, il backlinking è la gemma nascosta dell’algoritmo di Google, che ora mette in primo piano la qualità di questi link a causa di varie attività oscure che hanno portato al posizionamento di siti web irrilevanti. Ecco alcune statistiche sull’importanza dei backlink di Ahrefs,
- “La maggior parte delle pagine classificate ai primi posti riceve backlink “seguiti” da nuovi siti web a un tasso compreso tra il +5% e il 14,5% al mese”.
- “In generale, più backlink ha una pagina, più traffico organico riceve da Google”.
Leggendo queste statistiche, si può notare che i siti ai primi posti delle SERP ricevono “backlink seguiti” al mese, il che li ha aiutati a generare più traffico organico per i loro siti web. Posizionandovi tra le metriche dell’algoritmo di Google, i backlink sono il voto di fiducia di cui ha bisogno, quindi ecco alcune attività che possono aiutarvi ad accelerare il vostro processo di backlinking e a costruire una strategia SEO per i nuovi siti web,
- Blogging come ospite
- Pubblicare sui social network (Facebook, Instagram)
- Rispondere a piattaforme (Quora)
- Creare contenuti condivisibili (video, immagini, grafici, ecc.)
- Utilizzare le piattaforme di social network per creare connessioni (LinkedIn).
Utilizzando queste piattaforme e questi metodi, potete creare una forte autorità sugli URL del vostro sito web e indirizzare il traffico verso il vostro sito web per ulteriori approfondimenti.
Strategia dei contenuti SEO
Come nuovo business digitale, dovete sapere che “il contenuto è il re” della strategia SEO. E il CMI lo ha confermato nei suoi rapporti affermando che “il 4% dei marketer B2B pensa di essere efficace nel content marketing”. Ebbene, una buona strategia di contenuti aiuta il vostro sito web ad adattarsi alle esigenze dei clienti, il che indica la vostra disponibilità a risolvere i loro problemi e non solo a dire loro di comprare questo o quello dal vostro sito web. Ecco quindi alcune best practice SEO per i contenuti digitali,
1. Puntare su parole chiave a coda lunga
La ricerca delle parole chiave è il cuore della SEO e la strategia SEO più essenziale per indirizzare il traffico organico. Le parole chiave di coda lunga sono la linfa vitale dei contenuti e sono query specifiche fatte dagli utenti online alla ricerca di informazioni su un problema, un servizio o un prodotto specifico.
Si tratta di frasi di tre-cinque parole più specifiche rispetto alle parole chiave mirate a target di settore, in quanto Google le riconosce per la loro rilevanza quando viene effettuata una ricerca e, se corrispondono all’algoritmo e alla semantica, i vostri contenuti vengono visualizzati nelle SERP. E secondo il rapporto ThinkwithGoogle di Google su “garantire la massima copertura con una strategia di coda lunga” per la SEO all’interno di un sito web,
“La coda lunga potrebbe offrire un’opportunità non sfruttata per entrare in contatto con potenziali clienti. Queste
righe danno un’idea di come la creazione di una strategia di contenuti per la SEO sia più incline alle parole chiave a coda lunga rispetto a quelle non specifiche ma di ampio respiro. Ecco quindi come puntare alle parole chiave a coda lunga nei vostri contenuti.
- Scegliete le parole chiave più pertinenti e con il volume più basso.
- Le parole chiave a coda lunga non devono avere una concorrenza elevata e un volume minore.
- Utilizzate strumenti come Ahrefs, Google Keyword Plannere People Also Look For, dove sono presenti le query più frequenti per gli argomenti.
- Scegliete parole chiave con un intento di ricerca specifico piuttosto che con una funzione generica.
- Inserite le parole chiave negli URL per l’analisi dei crawler e il fattore di rilevanza in base al quale classificano i contenuti.
- Utilizzate le parole chiave nei metadati per migliorare l’esperienza del cliente e le CTA appropriate, in modo che gli utenti siano costretti a cliccare sugli URL delle vostre pagine web.
- Ottimizzate i dati visivi come immagini, video e altri contenuti condivisibili utilizzando parole chiave mirate nei loro collegamenti ipertestuali e nelle loro descrizioni.
- Parole chiave nel titolo e nel corpo dei contenuti, perché questa strategia di contenuti SEO è un must nell’arena digitale competitiva di oggi.
Ecco alcuni dei modi in cui potete indirizzare i contenuti del vostro sito web e i crawler di Google analizzeranno il vostro link con le specifiche fornite.
2. Scrivere per gli esseri umani
Gli algoritmi misurano la rilevanza, l’autorità e l’affidabilità del vostro sito web come parte di una strategia SEO, ma il fatto è che quando l’algoritmo di un motore di ricerca analizza i siti web online, è per registrare i dati degli utenti, capire i loro nuovi comportamenti e modificare l’algoritmo di conseguenza per offrire una migliore esperienza agli utenti.
Google è un fornitore di servizi di ricerca, quindi è più incentrato sull’utente rispetto alla maggior parte degli altri motori di ricerca, mantenendo la sua posizione di leader nel mercato globale dei motori di ricerca con una quota superiore al 90%.
Quindi, quando si preparano i contenuti per il proprio sito web da pubblicare online, si scrivono contenuti per i blog, si preparano script per i video e si illustrano infografiche!!! Queste attività vengono svolte per incoraggiare gli utenti a visitare il proprio sito web, fornendo al contempo il tema al meglio delle proprie capacità di soluzione delle query. L’esperienza dell’utente deve essere la priorità assoluta, quindi tenete a mente queste best practice SEO per la strategia dei contenuti digitali,
- Contenuti user-friendly in forma comunicativa
- Controllare che i link interni e quelli esterni non presentino difetti o errori.
- I contenuti devono essere leggibili e facili da usare, accessibili e navigabili.
- Se il contenuto non si carica, utilizzate alternative (404), reindirizzamenti e altri mezzi simili per garantire la migliore navigazione possibile sul sito web.
- Mantenete i vostri contenuti di alta qualità, con un tempo di lettura di 7 minuti per oltre 2.500 parole. Questo mantiene gli utenti impegnati e aumenta l’autorevolezza del sito.
- Utilizzate statistiche, dati, meme, immagini e citazioni per fornire ai vostri utenti tutti i fatti.
- Inserite video correlati o link al blog per mantenere i lettori impegnati sul vostro sito.
Tutti questi elementi contribuiscono a creare una strategia di contenuti per la SEO e forniscono i migliori esempi di campagne SEO per mantenere l’interesse e il coinvolgimento degli utenti e costruire la loro fiducia nella vostra azienda e nel vostro marchio.
3. Migliorare i contenuti esistenti: aggiornare
Le tendenze cambiano continuamente, così come l’algoritmo di Google, che è migliorato centinaia di volte all’anno. Questo accade regolarmente da oltre un decennio, dal primo aggiornamento dell’algoritmo basato sull’utente, il Knowledge Graph. Il forte impegno di Google nel fornire la migliore esperienza all’utente lo ha portato a diventare il motore di ricerca più utilizzato al mondo, con il 91,56% della quota di mercato globale dei motori di ricerca nel marzo 2022.
La popolarità di Google è chiaramente visibile a livello globale, il fatto è che non è arrivata facilmente, ma dopo oltre un decennio o due di revisioni e aggiornamenti regolari dei vecchi metodi, dei contenuti e dei dati raccolti fin dalla sua nascita.
Google ha raccolto i dati degli utenti online strisciando più di 1,7 miliardi di URL di siti web e analizzandone la rilevanza e le linee guida. Questi dati, insieme a più di 200 algoritmi che lavorano insieme, hanno formato regole, algoritmi e linee guida che rendono l’esperienza dell’utente di gran lunga migliore rispetto a quella di 10 anni fa per aziende e utenti.
Ora non è più necessario navigare tra miliardi di siti web o occuparsi di ogni singolo utente, ma è sufficiente tenersi aggiornati con le linee guida e gli algoritmi dei motori di ricerca in continua evoluzione. Negli ultimi 5 anni, Google ha migliorato il suo algoritmo con i seguenti aggiornamenti
- Motori di ricerca vocali
- Estratti ricchi e
- Ricerche semantiche
Questi aggiornamenti sono rivoluzionari in quanto hanno fornito diverse idee per prodotti e servizi come i chatbot, la ricerca vocale nei dispositivi e i contenuti significativi. In questo modo, è possibile formulare un modello di contenuti personalizzato per la pianificazione SEO del proprio sito web. In secondo luogo, è necessario continuare ad aggiornare i vecchi contenuti, in quanto molti utenti accedono al sito web tramite i vecchi contenuti. Tenendo a mente questi due elementi, ricordate che gli aggiornamenti SEO sono un processo in due fasi, che prevede l’aggiornamento dei vecchi contenuti e l’introduzione di nuovi dati in conformità alle regole e alle linee guida degli algoritmi di Google.
Conclusione
La strategia SEO ha due divisioni di base: le strategie di ottimizzazione del sito web e la strategia dei contenuti SEO, che sono prodotti di interconnessione, contenuti e altri esempi di campagna SEO: la facilità di accesso ai dispositivi mobili, la chiarezza del motore di ricerca e l’esperienza dell’utente. Grazie a questi 9 modi per creare una campagna SEO per ottenere un traffico elevato nel 2022, potete iniziare il vostro percorso professionale nella SEO applicando questi punti. Il fattore chiave in tutto questo è ottimizzare il vostro sito web e i suoi contenuti per una migliore esperienza dell’utente.