L’Acer Swift Go 14 AI è un notebook sottile e ad alte prestazioni con un pacchetto di connettività abbastanza completo. Ha tutto ciò che ci si aspetta da un ultrabook nel 2024. In effetti, la macchina, alimentata da un chip Qualcomm piuttosto che da un processore Intel o AMD, offre alcune belle promesse. Ma quanto vale davvero? Scopriamolo in questa recensione completa.
Acer Swift Go 14 AI Specifiche
Modello | Acer Swift Go 14 AI |
Tipo di PC | Ultrabook |
Processore | Qualcomm Snapdragon X Plus |
Numero di core del processore | 8 core |
Numero di thread | 8 fili |
RAM | 16 GB LPDDR5X |
Memoria | 1 TB + 1 slot aggiuntivo |
Scheda grafica | Qualcomm Adreno X1-45 |
Risoluzione | 1920 x 1200 pixel |
Diagonale | 14 pollici di diagonale |
Rapporto di visualizzazione | 16:10 |
Schermo tattile | No |
Rapporto di contrasto | 1500:1 |
Batteria | 75 Wh |
Potenza di carica | 65 W |
Tastiera retroilluminata | Sì |
Trackpad | Sì |
Altoparlante | x2 |
Wi-Fi | Wi-Fi 7 |
Bluetooth | Bluetooth 5.3 |
Connettività | 2 USB-C 3.2 2 USB-A 3.2 1 jack da 3,5 mm |
Webcam | 1440p |
Peso | 1,2 kg |
Design e layout
Il design dell’Acer Swift Go 14 AI è molto buono. Si tratta di un ultrabook che assomiglia un po’ all’Asus ZenBook 14, ma con un look leggermente più semplice.
Sulla cover, sul retro della macchina quando la si apre, c’è solo un piccolo logo Acer nell’angolo in alto a destra, tutto qui. Il resto è tutto grigio, come nella maggior parte dei computer del marchio. Tuttavia, si nota la presenza di piccoli cuscinetti di supporto nella parte inferiore dello schermo, che consentono di sollevare leggermente il computer quando lo si utilizza.
Apriamo ora il computer per scoprire lo schermo, che qui è predominante e presenta bordi molto sottili. Infatti, ai lati, i bordi sono spessi meno di 5 mm, mentre la parte superiore è un po’ più spessa. Naturalmente, c’è spazio per la webcam, i microfoni e il sistema di riconoscimento facciale e di rilevamento dell’utente.
Infatti, questo computer rileva quando l’utente è rivolto verso di lui e stima anche la distanza, in modo da accendere o spegnere lo schermo in base a questa. Questa funzione non solo garantisce una maggiore sicurezza, bloccando il computer quando l’utente si allontana, ma consente anche di risparmiare energia. La webcam può essere facilmente nascosta.
Non c’è il logo Acer sul fondo, che si trova sullo chassis della macchina. Non so bene perché, non è la posizione più pratica, ma è comunque la più discreta per chi vuole assolutamente inserire un logo.
Parliamo dello chassis. Questo include la tastiera del computer al centro, senza tastierino numerico. Tuttavia, ci sono due o tre tasti che vorrei menzionare. In primo luogo, il pulsante di avvio. Questo pulsante discreto contiene in realtà il sensore di impronte digitali per lo sblocco della macchina. Non è niente di speciale, ma non è evidente a prima vista.
Nella parte inferiore è presente anche un pulsante per Microsoft Copilot, l’assistente AI di Microsoft, e nella parte superiore un pulsante con la “A” di Acer. Questo lancia il software AcerSense, che controlla il computer. È possibile impostare la modalità di alimentazione desiderata, controllare i dischi, la batteria, pulire lo spazio di archiviazione e alcuni altri parametri. È semplice, leggero e piuttosto pratico.
Su questo chassis si trova anche il touchpad, piuttosto grande e dotato di un logo illuminato nell’angolo in alto a destra quando si utilizzano le funzioni AI. Si tratta di un’idea ultra-ingegnosa, ovviamente, ma comunque divertente.
Sui lati si trovano i connettori della macchina. Certo, non sono molti, ma non dimentichiamo una cosa: questo è un ultrabook, quindi non è stato progettato per avere un numero massimo di connettori. Tuttavia, una piccola uscita HDMI non avrebbe guastato.
Sotto l’Acer Swift Go 14A si trova il sistema di ventilazione, con due ventole, e i due altoparlanti della macchina. Il tutto è accompagnato da due grandi pattini che occupano quasi l’intera larghezza del computer.
Prestazioni dell’Acer Swift Go 14 AI
Dotato del chip Snapdragon X Plus di Qualcomm, l’Acer Swift Go 14 AI non è male equipaggiato, anche se non è il chip più performante sul mercato. Viene fornito con 16 GB di RAM, che è il minimo per un ultrabook AI, un SSD da 500 GB e un chip grafico Qualcomm Adreno X1-45.
In termini di prestazioni, il processore non è affatto male: con un punteggio di 11.248 punti in multi-core su GeekBench, il PC si comporta molto bene.
Allo stesso modo, su CineBench, il punteggio single-core è molto vicino a quello del potente chip Apple M1 Max, con un punteggio multi-core molto decente.
Ci sono tuttavia alcune differenze nel rapporto 1/multi-core su CineBench e GeekBench, ma niente di eccezionale.
Per quanto riguarda la RAM, le prestazioni sono molto varie, con una velocità di lettura di 121 GB/s, che è semplicemente eccellente. Tuttavia, quando si tratta di scrivere, siamo sotto i 50 GB/s, il che non è male quando si tratta di copiare. Ciò che ci piace davvero è la latenza di soli 7,1 ns – non troverete una CPU Intel o AMD in grado di fare altrettanto al momento.
Anche l’unità SSD è molto buona, con quasi 4.900 MB/s in lettura e oltre 4.000 MB/s in scrittura, un valore eccellente per un’unità SSD per ultrabook come questa.
Ciò che delude, tuttavia, è il chip grafico. Qualcomm non è all’altezza dei portatili, mentre è il migliore su Android. Tuttavia, non si tratta di un PC da gioco, quindi speriamo che la situazione migliori con il tempo.
Lo schermo che ci si aspetta da un portatile
L’Acer Swift Go 14 AI vanta un bellissimo schermo da 14 pollici di diagonale, con una risoluzione di 1920 x 1200 pixel. È un formato 16:10 e questo non è un male, perché uno schermo un po’ più alto della norma è sempre utile per avere più spazio.
Inoltre, questo pannello offre una frequenza adattiva di 120 Hz, che risulta estremamente fluida quando si utilizza il PC. Attenzione, però, perché la frequenza diminuisce quando il PC è in modalità di risparmio energetico o quando la batteria è scarica.
L’aspetto positivo di questo schermo è che si tratta di un pannello opaco, che evita i riflessi della luce o del sole. Naturalmente, se si indirizza il LED dello smartphone direttamente sullo schermo, si vedrà un riflesso, ma nessuno lo fa. Questo pannello opaco non è touch, il che credo sia l’ideale per un computer che non si sporca di impronte digitali.
L’unico punto negativo che posso trovare in questo pannello è la luminosità massima, che non è così elevata – avremmo potuto avere di più.
Tastiera e trackpad: convincenti
La tastiera dell’Acer Swift Go 14 AI è retroilluminata, il che è un po’ la norma nei portatili di oggi, ma vale sempre la pena di notarlo. La retroilluminazione si spegne abbastanza rapidamente quando non si utilizza la tastiera, per risparmiare energia.
L’illuminazione è sufficientemente potente e distribuita in modo uniforme su tutta l’area, e mi piace anche il fatto che sia facile regolare la potenza. Con un solo pulsante, situato sul tasto F11, è possibile impostare la luminosità al 50%, al 100% o disattivare la retroilluminazione. La tastiera è piacevole da usare e la digitazione è abbastanza discreta.
Il trackpad è abbastanza grande, il che è molto pratico. Funziona abbastanza bene, ma si tratta di un trackpad per PC Windows, quindi non ci si può aspettare che sia eccellente, ma sono soddisfatto.
In alto a sinistra, i LED si illuminano quando si utilizzano le funzioni AI del PC, ma premendo quest’area non si ottiene alcun effetto.
Qualità audio: appena sufficiente
L’Acer Swift Go 14 AI ha due altoparlanti sotto la macchina. Questi sono appena sufficienti in termini di potenza e qualità audio.
In effetti, l’audio che esce da questo computer non è eccezionale, ma è comunque decente per un singolo utente, o al massimo per due. Guardare un film a letto non è un problema, anche se la qualità audio è un po’ carente nel reparto dei bassi.
Connettività: nessuna porta HDMI, ma Wi-Fi 7
Lo Swift Go 14 AI non dispone di un connettore HDMI, il che è un peccato. Tuttavia, questa macchina offre la connettività Wi-Fi 7, molto utile per chi haun router adatto o un box compatibile. È presente anche il Bluetooth 5.3, utile per collegare la macchina a un altoparlante o alle cuffie.
In termini di connettività fisica, sono presenti due connettori USB-C 3.2 e due connettori USB-A 3.2, oltre a un jack di ingresso/uscita da 3,5 mm. Tuttavia, il computer si ricarica tramite USB-C, che occupa una delle uniche due porte della macchina: è un peccato non averne aggiunta una terza.
Autonomia: in una parola, eccellente
Se i portatili con chip Qualcomm hanno un vantaggio notevole, è la durata della batteria. Infatti, con chip come questi, i portatili possono fare quasi miracoli. In questo caso, con la sua enorme batteria da 75 Wh – insolita per un computer di questa categoria – l’Acer Swift Go 14 AI si comporta bene, con quasi 17 ore di autonomia!
È meno di un MacBook Pro con chip M4, ma molto meglio soprattutto dello ZenBook S16 OLED di Asus.
L’unico rammarico è che la ricarica avviene tramite USB-C, come già detto, utilizzando uno dei due connettori della macchina. Tuttavia, il PC si carica a 65 watt, il che significa che la batteria è piena in meno di 2 ore.
Acer Swift Go 14 AI : Opinioni
L’Acer Swift Go 14 AI convince in molti ambiti. La durata della batteria è molto buona, le prestazioni (esclusa la GPU) sono altrettanto convincenti e anche lo schermo è molto buono, a mio parere. Certo, la qualità dell’audio non è buona come quella di alcuni concorrenti e il trackpad non è perfetto, ma Windows non lo permette, ma nel complesso questo portatile ha molto da offrire.