MSI MPG 491CQP QD-OLED è uno schermo ultra-wide, con una diagonale di 49 pollici, che combina semplicemente due schermi in uno. Questo formato di visualizzazione 32:9 è in realtà una contrazione di due schermi 16:9 in un unico pannello. Si tratta di una soluzione più pratica, non solo per evitare la rottura al centro creata dalla presenza di due schermi, ma anche per avere un solo schermo invece di due. Inoltre, è curvo! Ma quanto vale? Scopriamolo nella nostra recensione completa.
Design dell’MSI MPG 491CQP QD-OLED
Quando si disimballa uno schermo così grande, è importante fare attenzione. È piuttosto pesante, imponente, poco pratico da portare in giro e, in breve, una sofferenza da disimballare e installare. Una volta fatto tutto questo, però, tutto va bene nel migliore dei mondi, o almeno così vedremo.
L’aspetto dello schermo non cambia molto rispetto a quello che MSI offre di solito: qui si tratta di uno schermo da 49 pollici di diagonale, una differenza notevole rispetto agli altri schermi del marchio. In precedenza abbiamo testato l’MSI MPG Artymis 343, uno schermo curvo da 34 pollici di diagonale. In questo caso, abbiamo aumentato notevolmente le dimensioni, che già non si adattano a tutte le scrivanie.
Tuttavia, quando lo schermo è acceso, i bordi sono un po’ più spessi ai lati, in alto e in basso. Questi bordi non disturbano molto quando lo schermo è spento, perché non ci si fa molto caso, ma all’interno dello schermo ne sono comparsi altri, che non mi sembrano molto belli.
Da notare le dimensioni piuttosto imponenti del supporto dello schermo, che spicca per la sua lunghezza piuttosto imponente, ma ciò sembra logico. Bisogna tenere in mano questa grande e pesante lastra, quindi non c’è nulla di straordinario. Notiamo anche la presenza di un LED di attività nella parte centrale inferiore. Sul retro, sempre al centro, si trova il pulsante di accensione, con il joystick integrato per il controllo delle impostazioni dello schermo.
A sinistra (a destra quando lo schermo è capovolto) si trovano le varie uscite dello schermo: USB-C, USB-B, HDMI, DisplayPort, ecc. Sull’altro lato si trova il connettore di alimentazione, perfetto per la configurazione che sto utilizzando con questo pannello.
Sul retro si trovano il nome dello schermo, il drago MSI, insomma un bel po’ di decorazioni, che non sono molto utili se si ha l’MSI MPG 491CQP attaccato al muro, come faccio io nella configurazione di prova.
Nel complesso, uno schermo esteticamente gradevole, che tuttavia richiede una scrivania abbastanza profonda per poterlo ospitare correttamente, senza avere lo schermo a 10 centimetri dagli occhi.
Specifiche del monitor MSI MPG 491CQP QD-OLED
Modello | MSI MPG 491CQP QD-OLED |
Dimensioni dello schermo | 49 pollici |
Formato dello schermo | 32:9 |
Tipo di pannello | QD-OLED |
Colori | 1,07 miliardi |
Incurvatura | Sì: 1800R |
Risoluzione | 5120 x 1440 pixel |
Frequenza di aggiornamento | 144 Hz |
Luminosità | 250 Nits |
FreeSync | Sì |
HDR | DisplayHDR 400 Nero Vero |
Inclinazione | -5° ~ 20° |
Rotazione orizzontale | -30° ~ 30° |
Montaggio VESA | 100 x 100 mm |
Dimensioni senza supporto | 1195 mm di larghezza 372 mm di altezza 190 mm di profondità |
Dimensioni con supporto | 1195 mm di larghezza 410 mm di altezza 328 mm di profondità |
Peso | 10,3 kg con supporto |
Angoli di visione | 178°/178° |
OSD/Menu | Joystick |
Qualità d’immagine decente
La qualità dell’immagine del pannello QD-OLED è, direi, “decente”. Non è straordinaria se la si sottopone a una sonda di calibrazione, ma per il resto è davvero molto buona, semplicemente guardandola, senza alcuna misurazione.
Prima di tutto, questo MSI MPG 491CQP è dotato di un pannello QD-OLED e, senza entrare troppo nei dettagli, questa guida lo rende ancora più bello di un pannello OLED convenzionale. I toni del nero sono impeccabili e nel complesso i colori sono molto belli. Tuttavia, quando si esegue la sonda di calibrazione, non è così.
In questo caso si nota che il Delta E, ovvero la differenza tra un vero colore naturale e il colore visualizzato dallo schermo, è colossale. Infatti, un Delta E medio di 4,75 per il valore raccomandato di 1,5 e un massimo di 11,09 per il valore raccomandato di 4, non rende i colori molto naturali!
Lo vediamo chiaramente anche qui, nella griglia dei colori misurata successivamente. Più chiaro è il colore, migliori sono i risultati, il che non è una cattiva notizia!
D’altra parte, i risultati per i toni colorati sono catastrofici: i colori sono calibrati malissimo in fabbrica e quasi tutto è in rosso. Tuttavia, è possibile utilizzare il software – io personalmente uso DisplayCal – per calibrare lo schermo in modo da visualizzare colori più realistici. Oppure si può mantenere la configurazione iniziale e accontentarsi, in ogni caso il pannello non è male.
In ogni caso, il tempo di risposta di 0,03 ms è impercettibile, lo schermo risponde immediatamente e non ci impone alcuna latenza. Anche la frequenza di 144 Hz è molto buona, che è quella a cui sono abituato sui miei schermi 4K, quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Connettività abbastanza completa
Questo schermo MSI MPG 491CQP ha un buon numero di connettori sul retro, tra cui :
- 2 porte HDMI 2.1
- 1 DisplayPort 1.4a
- 1 porta USB-C
- 1 porta USB-B per la connessione al PC
- 2 porte USB-A
Non è male, ma su uno schermo così grande mi sarebbe piaciuto vedere un secondo connettore USB-C, ad esempio, o 4 porte USB-A, qualcosa di più solido. Tuttavia, non c’è nulla di drammatico e il connettore USB-C offre un’alimentazione fino a 90 watt, molto utile per ricaricare un laptop, ad esempio.
Ergonomia convincente
Con una curvatura di 1800R, che non è eccessiva, l’MSI MPG 491CQP si adatta a una buona parte dei desktop esistenti. Non è necessario un pannello ultra-profondo per inserirlo, tuttavia, consiglierei almeno 80 centimetri di profondità. L’ideale sarebbe addirittura 90 centimetri.
Vi avviso anche se volete usare un supporto VESA invece del supporto integrato. Lo schermo senza il supporto pesa 8,1 kg, il che non è molto pesante, ma non ha la capacità di tutti i supporti VESA. Pertanto, consigliamo vivamente di acquistarne uno robusto!
In termini di ergonomia, il pulsante per il controllo dello schermo si trova sul retro, in basso al centro, con il pulsante di avvio su un lato e un altro pulsante per la modalità di protezione dello schermo sull’altro.
Dal punto di vista del software, lo schermo è supercompleto, con un mirino incorporato, offre diversi look, nonché le funzionalità PIP e PBP, ma PBP purtroppo limita le prestazioni dello schermo a 60 Hz, il che è un vero peccato. Infine, questo schermo non dispone di altoparlanti. Ogni buon giocatore dispone di altoparlanti e cuffie, quindi che senso ha offrire un suono di qualità media su uno schermo? A mio parere, non ha senso.
Il menu OSD è sempre completo
Il menu OSD può essere suddiviso in due parti: accesso rapido e menu completo. Devo dire che il menu completo è davvero completo e gli accessi rapidi sono molto pratici. È possibile selezionare la sorgente di ingresso, attivare il mirino, cambiare la modalità di visualizzazione, ecc.
Il menu completo è diviso in diverse sezioni, con la prima e la seconda che presentano opzioni di gioco, una modalità AI Vision che sgrana un po’ di più i toni neri e una pratica modalità “Night Vision”. In effetti, il buio completo sui pannelli OLED spegne i pixel. Ma a volte questo non è sempre pratico, quindi la visione notturna corregge il problema.
Esistono anche modalità per la riduzione della luce blu, che io non attivo, semplicemente per sfruttare al massimo questo magnifico pannello OLED.
Nelle impostazioni per le modalità PIP e PBP, un messaggio di avvertimento indica che queste modalità influenzeranno :
- La funzione Adaptive-Sync
- Le dimensioni dello schermo
- La funzione Optix Scope
- Connettività HDMI
- La funzione HDR
- Connettività HDMI 2.1
Quindi attivate l’uno o l’altro, ma solo se ne avete davvero bisogno.
MSI MPG 491CQP QD-OLED : Opinioni
L’MSI MPG 491CQP QD-OLED è un ottimo schermo fisso per giocatori. È ideale sia per i giocatori che per i lavoratori, ma è più adatto ai videogiochi. Mi piace anche la connettività abbastanza ampia sul retro, che purtroppo è difficile da raggiungere se si desidera collegare facilmente le periferiche.